Meldola, si è svolta la commemorazione per Antonio Carini

Sabato 11 marzo si è svolta in Comune di Monticelli d’Ongina la cerimonia istituzionale per il 79° anniversario del massacro di Antonio Carini, martire della Resistenza, catturato dai nazi-fascisti mentre organizzava ad inizio 1944 la lotta armata di liberazione nelle province di Forlì e Ravenna e barbaramente ucciso presso il Ponte dei Veneziani del Comune di Meldola. L’importante momento di ricordo è stato promosso dall’Anpi Sezione di Monticelli d’Ongina e di Meldola, dall’Anpi Comitato Provinciale di Piacenza e di Forlì-Cesena, dal Spi-Cgil Provinciale di Piacenza e di Forlì e dai Comuni di Monticelli d’Ongina e Meldola.

La mattinata è iniziata presso il Cimitero di San Nazzaro dove il Sindaco di Monticelli d’Ongina Gimmi Distante ed il Sindaco di Meldola Roberto Cavallucci, dopo un intervento di saluto a tutti gli intervenuti, hanno deposto una corona d’alloro sul monumento di Antonio Carini. Successivamente è stata scoperta, presso la sua casa natale, una targa in ricordo del partigiano Carini, irriducibile combattente per la libertà. Qui sono intervenuti il Presidente della Sezione dell’Anpi di Monticelli d’Ongina Mario Miti, la Presidente della Sezione dell’Anpi di Meldola Paola Borghesi ed uno studente delle scuole secondarie di Meldola che ha letto una bellissima lettera indirizzata al partigiano Carini.

La Cerimonia si è poi conclusa al teatrino della Rocca dove, prima dell’orazione ufficiale su Antonio Carini a cura del Prof. Santo Peli, storico dell’Università di Padova, sono intervenuti il Presidente dell’Anpi Provinciale di Forlì-Cesena Miro Gori, Marzia Abbonizio per Spi-Cgil di Forlì e Emilietta Avanzi per Spi-Cgil di Piacenza. Un grande ringraziamento da parte dell’intera Amministrazione Comunale a tutta l’Anpi, a Spi-Cgil, al Comune di Monticelli d’Ongina, alla Protezione Civile di Meldola che ha portato il gonfalone della nostra Città ed a tutti coloro che hanno reso possibile questa importante commemorazione.

Un particolare grazie agli studenti delle scuole secondarie di Meldola ed ai loro docenti che ci hanno accompagnano in questo viaggio verso Monticelli d’Ongina per ricordare le tante donne ed i tanti uomini che hanno combattuto contro il nazismo e contro il fascismo per la libertà, per la Repubblica, per l’Italia; per ricordare un uomo, Antonio Carini, che ha consacrato la sua esistenza alla lotta per la libertà, la giustizia, l’uguaglianza e la fraternità tra gli uomini, giungendo fino al sacrificio estremo della propria vita.