Giornata mondiale contro la tratta di persone, Caritas Internationalis: “Servono misure più severe”

Ogni giorno, le donne, gli uomini e i bambini più vulnerabili, soprattutto in situazioni di guerra e conflitto, cadono facilmente preda dei mercanti di carne e vengono sfruttati e ridotti in schiavitù dai trafficanti attraverso varie forme. Oltre il 70% delle vittime note è costituito da donne e bambine, mentre quasi un terzo sono bambini. “È necessaria un’azione drastica per fermare questo fenomeno moderno della schiavitù e del commercio di carne e occorre rafforzare le misure per combattere questo crimine, comprese politiche e normative più severe a tutti i livelli”. Nella 2022 Giornata mondiale contro la tratta di persone, Aloysius John, segretario generale di Caritas Internationalis, ribadisce l’appello della Confederazione ad azioni e misure concrete per combattere la tratta di esseri umani, che sta conquistando sempre più anche il cyberspazio, che oggi rende il traffico di esseri umani ancora più facile e più ampio.

Secondo dati raccolti dalla Caritas francese, Secours Catholique-Caritas France, circa il 62% della prostituzione passa attraverso la rete giacché Internet è divenuto il mezzo per mettere in contatto le vittime, o i loro protettori, con i clienti. “La tratta di esseri umani è quindi facilitata dall’accesso alle nuove tecnologie e ciò non può e non deve essere tollerato”, afferma John, sottolineando come il tema scelto per questa Giornata Internazionale sia ‘Uso e abuso della tecnologia’ e si riferisca al ruolo della tecnologia nel consentire, ma anche nell’impedire la tratta di esseri umani. “È necessario seguire più da vicino tale fenomeno e sfruttare le innovazioni tecnologiche per individuare i colpevoli e assicurarli alla giustizia, nonché per identificare un numero ancora maggiore di vittime e proteggerle attraverso servizi di supporto e altre attività di sensibilizzazione”, aggiunge il segretario generale di Caritas Internationalis.
 
Il fenomeno della tratta è dilagante anche al di fuori del web. Quest’anno, in particolare, migliaia di donne e bambini in fuga dal conflitto in Ucraina sono finiti o rischiano di finire nelle mani dei trafficanti. “Sin dallo scoppio della guerra, la Caritas in Ucraina e nei Paesi limitrofi è stata attiva e si è impegnata a proteggerli e a informarli sui pericoli che avrebbero potuto incontrare durante il viaggio”, afferma John.
 
In tutto il mondo, la Confederazione Caritas è attiva nel fornire sostegno e accompagnamento alle vittime della tratta di esseri umani. In Medio Oriente, Caritas Libano fornisce assistenza legale alle vittime della tratta nel settore del lavoro domestico, oltre ad accogliere le vittime. In Europa, Caritas Italiana ha istituito un progetto a livello nazionale volto all’identificazione dei migranti e dei richiedenti asilo maggiormente esposti allo sfruttamento, ai quali viene inoltre assicurata assistenza legale. In Asia, Caritas Tailandia collabora con il Ministero del Lavoro tailandese per identificare i casi di grave sfruttamento nell’industria della pesca. Le Caritas lavorano anche in collaborazione con altre Ong per sensibilizzare l’opinione pubblica circa il forte legame tra pandemia e tratta di esseri umani. In Africa, Caritas Malawi collabora attivamente con i leader religiosi per affrontare il problema del traffico, mentre Caritas Eswatini ha organizzato una campagna locale di sensibilizzazione sulla realtà della tratta di esseri umani nel Paese.
 
Da circa 20 anni, Caritas Internationalis collabora anche con COATnet, una rete ecumenica composta da 45 organizzazioni cristiane che comprendono Conferenze Episcopali e congregazioni religiose, oltre ad altre organizzazioni come Anglican Alliance. In occasione della Giornata mondiale contro la tratta di persone 2022, Caritas Internationalis fa appello ai governi affinché forniscano protezione e servizi di base alle vittime della tratta di esseri umani, adottino tutte le misure per contrastare il traffico attraverso il web, promuovano il tracciamento internazionale dei trafficanti e aumentino gli sforzi e le misure per identificare e consegnare questi autori alla giustizia.