“Forlì Grande Musica”, all’Arena San Domenico arriva l’astro nascente del pianoforte Jin Ju 

Martedì 12 luglio, nell’ambito di Forlì Grande Musica, alle ore 21.00 a Forlì presso l’Arena San Domenico, Jin Ju, astro sempre crescente nel panorama pianistico internazionale, presenta il primo secolo di vita del pianoforte con un concerto tutto incentrato su tre grandi compositori, Beethoven, Schubert e Brahms, che tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento hanno trasformato il “rozzo” e aspro forte-piano nel galante, energico, raffinato e virtuoso pianoforte.

Beethoven per primo con la Sonata quasi una fantasia in do diesis minore (Al chiaro di luna) op. 27 n. 2 pubblicata nel 1801, abbandona una scrittura ancora centrata sul forte-piano per passare ad esaltare le qualità del nuovo pianoforte. Infatti solo con il sistema meccanico del moderno pianoforte poteva raggiungere sonorità delicatissime per il suo celebre adagio del “Chiaro di luna”. 27 anni più tardi, Franz Schubert compone ben tre sonate per pianoforte tra cui la Sonata in do minore D 958. Questa riprenderà molto della lezione pianistica beethoveniana, e già dal primo tempo si possono udire dei richiami inequivocabili a Beethoven e anche all’ultimo Mozart. Con le Sette fantasie op. 116 di Johannes Brahms, si fa un salto di ben sessantaquattro anni: nel frattempo il pianoforte si è perfezionato tecnicamente e i compositori ne hanno già fatto un uso estremo, ricercando ogni possibilità espressiva. Brahms recupera qui un pianismo lirico, molto melodico, in parte si ricollega al suo mito Beethoven, con alcuni dei brani dell’op. 116 molto ispirati all’ultimo pianismo beethoveniano.

Riconosciuta dalla critica internazionale come una delle più interessanti artiste della sua generazione per la perfezione tecnica, la sensibilità appassionata e l’incredibile trasparenza dei dettagli narrativi, e valutata in Cina tra i più grandi virtuosi del suo Paese, Jin Ju si è affermata anche come uno dei nomi di maggior interesse internazionale nell’ambito dell’esecuzione su strumenti storici; recentemente è stata nominata “Artist resident” della prestigiosa Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze. Nata a Shanghai da una famiglia di musicisti, ha ottenuto il Diploma e il Master al Conservatorio di Pechino, il Master all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, il Diploma e Medaglia d’Oro in “Professional Performance” del Royal Northern Music College di Manchester ed è stata premiata in prestigiosi concorsi internazionali quali il Cajkovskij di Mosca e il Queen Elizabeth di Bruxelles. Nel 2009 ha tenuto un “concerto straordinario” presso la Sala Nervi di Città del Vaticano, davanti a 5000 persone e a Papa Benedetto XVI, trasmesso in mondovisione. È docente presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e tiene numerose masterclass in Cina, Europa e Stati Uniti. Il 30 dicembre 2020 Jin Ju è stata insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella della prestigiosa onorificenza di “Cavaliere della Repubblica Italiana”.

In caso di maltempo: Duomo di Forlì, piazza del Duomo. Grazie al sostegno di: Comune di Forlì, Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, Romagna Acque – Società delle Fonti. In collaborazione con: Fondazione Accademia Int.le di Imola “Incontri con il Maestro”. Ingresso: intero 10 euro; ridotto over 65 e fino a 25 anni 7 euro; studenti fino a 25 anni 5 euro; gratuità fino a 10 anni. Programma: Ludwig Van Beethoven “Sonata quasi una fantasia in do diesis minore (Al chiaro di luna)” op. 27 n. 2; Franz Schubert “Sonata in do minore D. 958”; Johannes Brahms “Sette Fantasie op. 116”.