Teatro Comunale di Dovaldola: in scena un viaggio nella storia del cinema in 60 minuti

“Un’invenzione senza futuro”: così Antoine Lumière, padre dei celebri fratelli, definisce il cimena, ovvero il progetto al quale i figli stavano lavorando. “L’invenzione senza futuro” è anche il titolo dello spettacolo a cura della Compagnia dei Demoni in scena al Teatro Comunale di Dovadola sabato 21 aprile alle 21.00. La pièce, originariamente in programma per venerdì 2 marzo, ma cancellata per maltempo, viene recuperata a circa un mese e mezzo dalla data fissata. Il testo parla della storia dei fratelli Lumière intenti a rivoluzionare il mondo con la loro geniale intuizione e, al tempo stesso, alle prese con le vicissitudini delle loro stesse vite, che si fanno metafora delle evoluzioni del cinema. Interpretano il testo gli attori Federico Giani, Celeste Gugliandolo e Mauro Parrinello.

I personaggi di Louis e Auguste raccontano il rapporto tra loro e la ricerca dell’amore attraverso un viaggio che si dipana tra le scene dei film e le colonne sonore più amate di questo secolo di cinema. Le evoluzioni della vita dei fratelli vanno di pari passo con quelle dell’arte cinematografica che conosce anch’essa grandi cambiamenti: dal muto al sonoro, dal montaggio al colore. Non si tratta di citazioni: l’intento è quello di creare vere e proprie fusioni tra le possibilità e i limiti del teatro e le caratteristiche proprie del cinema, inteso come strumento che più di ogni altro riesce a catturare e modificare l’immaginario collettivo su larga scala.

Il contributo (in parte inconsapevole) dei fratelli Lumière ad un progetto così rivoluzionario come l’immagine in movimento è il motore per raccontare anche l’illusione stessa della vita, del teatro e l’inganno del cinema. Sono storie e sogni che però possono tramutarsi in vere rivoluzioni, cambiando la percezione quotidiana del singolo e quella della società a venire.

La Compagnia dei Demoni nasce nel 2006 da allievi diplomati alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova per mettere in scena un frammento tratto da “I demoni” di Dostoevskij, per la regia di Renzo Trotta. Dal 2008 la compagnia inizia ad occuparsi di allestimenti di testi contemporanei inediti sotto la direzione di Mauro Parrinello.

Per info e prenotazioni: 0543 1713530; 339 7097952; 347 9458012; info@teatrodelleforchette.it