Giornata della Donna: tanti eventi in programma a Forlì per #Lotto Marzo

Tante sono le iniziative messe in campo dal progetto “Io ci sono, lascia il segno” voluto dal Comune di Forlì in collaborazione con diversi enti tra i quali il “Centro Donna di Forlì”, per l’otto marzo  2018, Giornata Internazionale della Donna. Il titolo degli eventi è  #Lotto Marzo, un insieme di incontri, mostre, film, musica, spettacoli con in comune l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini alla condizione della donna e di creare alleanze fra le donne per affrontare insieme problemi e difficoltà.

La manifestazione si apre sotto il segno di una importante donazione di 2mila euro, effettuata dal Centro Donna Arcobaleno di Gatteo per la Casa Rifugio del Centro Donna di Forlì. La sede di Gatteo ha infatti chiuso i battenti e i soldi rimasti sono stati offerti alla Casa Rifugio di Forlì che accoglie le donne vittime di violenze.  Nel 2017, il Centro ha contato 320 accessi di donne (192 italiane e 128 straniere); 93 sono state seguite dal Centro in seguito a maltrattamenti (riscontrati soprattutto nelle donne italiane). Attualmente la Casa Rifugio ospita 5 donne  (di età fra i 25 ed  i 45 anni) e 7 bambini (fra i 3 e i 12 anni).

Tanti gli eventi inclusi in un cartellone che si estende per tutto il mese. Quelli che, nello specifico, si svolgono nella giornata dell’8 marzo sono: un incontro organizzato da Romagna Acque alle 10.00 presso la sede della società (piazza del Lavoro 35, Forlì) dedicato alle dipendenti della Spa per sottolineare l’importanza della Giornata. Presso la sede Anpi di Forlì (via Albicini 25) è stata allestita la mostra fotografica “Un the con le donne, aspettando Via della Ripa…” con testimonianze e reading a cura di Sabina Spazzoli e Carmelo Pecora (dalle 15.00 alle 18.00). Si parlerà di “Arte e patrimonio: storie di eccellenza al femminile” nel Salone dell’Incontro di Palazzo Romagnoli (via Albicini 12) alle 16.00, ricordando le donne che sono state pioniere nella tutela del patrimonio.

Al C.I.F (corso Garibaldi 60, Forlì) la Giornata della donna si celebra, dalle 17.00, insieme ad alcune ragazze nigeriane per “Ascoltarci, conoscerci, comprenderci e capire”. Un’esibizione d’arte invece anima l’Oratorio di San Sebastiano dalle 18.00: intitolata “Comfort zone”, la mostra a cura di Angelamaria Golfarelli, espone le opere della pittrice Bice Ferraresi e della scultrice Elena Fregni. L’evento è promosso da Udi-Forlì e dal Comune di Forlì, in collaborazione con Forum delle donne, Centro Donna e con il contributo di Coop Alleanza 3.0. La mostra resterà aperta fino al 25 marzo nei seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30; sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00.

Parole e musica alla Mensa Universitaria del Campus di Forlì (via Igino Lega 2), dove alle 19.00 ha luogo un aperitivo con letture e musica a cura dei ragazzi dell’Istituto Musicale Angelo Masini e dell’Università. Un incontro sulla condizione femminile, che approfondirà in particolar modo la figura dell’artista Frida Kahlo, quello che si tiene alla Sala Arancio della Fabbrica delle Candele (piazzetta Corbizzi 9/30) dalle 20.00 alle 23.00, organizzato da gruppo Ri-fabbricando. Gli eventi della giornata si concludono con la proiezione della pellicola “Nome di battaglia Donna”, un film di Daniele Segre, in visione al cinema Saffi (viale Dell’Appennino 480) alle 20.45 con introduzione al film da parte del regista, della storica Laura Orlandini e del critico Miro Gori. Coordina Carlo De Maria. La proiezione è curata dall’Istituto storico della resistenza.

In piazza Saffi, dalle 9.00 alle 15.00, saranno dislocate delle postazioni per la vendita della mimosa e la distribuzione di materiale divulgativo sulle iniziative e le campagne a cura di UDI Forlì.