Il GAL L’Altra Romagna porta la voce delle aree interne al Parlamento Europeo: Bruno Biserni interviene a Bruxelles
Il GAL L’Altra Romagna ha preso parte al convegno europeo “Riportare le aree interne e GAL al centro dell’attenzione europea”, tenutosi nella prestigiosa Sala 5E2 del Parlamento Europeo. L’evento, promosso da CERSTE (Centre Européen des Recherches Socio-Économiques, Technologiques et Environnementales) e FederEdilizia (Federazione Nazionale delle Progettazioni, Costruzioni e Infrastrutture) ha riunito rappresentanti istituzionali, centri di ricerca, imprese e stakeholder provenienti da tutta Europa per discutere delle sfide e delle opportunità legate allo sviluppo sostenibile delle aree rurali e montane.
A rappresentare il GAL L’Altra Romagna è stato il suo presidente, Bruno Biserni, che ha preso parte attivamente alla tavola rotonda finale, condividendo l’esperienza del territorio romagnolo e le buone pratiche messe in campo dal GAL per contrastare lo spopolamento e promuovere l’innovazione nelle aree interne. “Portare la voce dei nostri territori in un luogo così simbolico come il Parlamento Europeo è un segnale importante. Le aree interne non sono margini, ma potenziali centri di innovazione, cultura e sostenibilità. Il nostro impegno quotidiano dimostra che, con strumenti adeguati e visione strategica, questi territori possono essere protagonisti di una nuova Europa più coesa e inclusiva”, ha dichiarato Bruno Biserni durante il suo intervento.
L’iniziativa si inserisce in un percorso di confronto e collaborazione tra i principali attori del settore, volto a rafforzare il ruolo dei GAL a livello europeo e a promuovere politiche di coesione capaci di valorizzare le specificità locali. Il GAL L’Altra Romagna, ancora una volta, si conferma protagonista nella promozione di modelli di sviluppo sostenibile e partecipato per le comunità delle aree interne italiane.