“Inno al Perdersi” torna in EXATR: tre giorni tra suoni, visioni e laboratori per tutte le età
Dopo la sorprendente riapertura della casa repubblicana Cattaneo, “Inno al Perdersi” torna con un nuovo fine settimana di eventi all’EXATR, ex deposito delle corriere oggi centro culturale, che per tre giorni diventa teatro di suoni, immagini, racconti e attività per ogni età. Da venerdì 23 a domenica 25 maggio, Spazi Indecisi propone un intenso programma che intreccia memoria del territorio e pratiche artistiche contemporanee. Fotografia, clubbing, live printing, cinema e laboratori per bambine e bambini si susseguono in un luogo simbolico della città, oggi restituito alla comunità come spazio di creatività e condivisione.
Si comincia venerdì 23 maggio con “Serata memorabile”, una serata tra fotografia e clubbing che ripercorre la storia sonora e visiva delle discoteche della Riviera romagnola, oggi abbandonate. Alle ore 19.00 si inaugura la mostra fotografica “Balere!” di Gian Luca Perrone, un racconto per immagini che attraversa le balere del nord Italia: spazi popolari e interclassisti in cui il ballo ha unito generazioni. Un viaggio visivo che lega memoria, architettura e socialità. Dalle 21.00 alle 01.00 il collettivo Magma trasforma EXATR in un dancefloor contemporaneo con un djset sonoro e visivo ispirato alle atmosfere e all’estetica dei locali che hanno segnato l’immaginario della Romagna notturna tra anni ’90 e 2000 – dal Melody Mecca al Woodpecker, dal Paradiso all’Echos e Velvet.Una serata per celebrare la cultura del clubbing come forma di comunità e patrimonio condiviso.
Sabato 24 maggio EXATR ospita “Abbiamo una buona memoria”, una serata dedicata al ricordo delle Torri Hamon, simbolo dell’archeologia industriale romagnolo, abbattute esattamente un anno fa. Un’occasione per rivivere e rielaborare collettivamente quella perdita attraverso suoni, immagini, stampe e cinema. Dalle 17.00 alle 19.00, si parte con “Hamon Live Printing”, un laboratorio performativo condotto da Tiratura. I partecipanti lavoreranno insieme alla creazione di poster in edizione limitata ispirati alle torri, utilizzando materiali d’archivio e collage che verranno stampati con Risograph®, una macchina che unisce la poetica della serigrafia alla sostenibilità della duplicazione analogica. Alle 19.30, spazio all’ascolto con una performance sonora site specific di Adriano Zanni, accompagnata da visual e videoarte a cura di codeczombie. Chiude la serata, alle ore 21.00, la proiezione del film “Caccia tragica” di Giuseppe De Santis, una potente riflessione sulla giustizia sociale del dopoguerra. L’introduzione sarà a cura del regista Matteo Lolletti.
Domenica 25 maggio EXATR apre le porte alle famiglie con “Tutti a bordo!”, una mattinata tra archivi, storie e animazione, nel suggestivo spazio dell’ex deposito delle corriere. L’appuntamento è pensato per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni, ma anche per adulti curiosi di esplorare oggetti dimenticati e nuove narrazioni. Dalle 10.30 alle 12.30 sarà possibile partecipare al laboratorio creativo “Archivio – Dalla storia alle storie”: un’attività che si svolge a ciclo continuo per tutta la mattina. Ogni partecipante potrà scegliere un oggetto dall’archivio di In Loco e, con l’aiuto del team educativo, trasformarlo in una storia immaginaria da portare con sé. In programma anche la mostra delle schede d’archivio immaginarie realizzate durante l’anno scolastico dagli alunni delle scuole primarie Saffi, Bersani, Tempesta e Madre Clelia Merloni di Forlì. A completare l’esperienza, una selezione di cortometraggi d’animazione curata da Sedicicorto, per stimolare immaginazione e sguardi nuovi sul passato. Merenda con frutta di stagione offerta a tutti i partecipanti.
Gli eventi fanno parte del festival diffuso Inno al Perdersi, che fino a ottobre attraversa la Romagna – tra Forlì, Santa Sofia, Cervia e Predappio – per riscoprire spazi abbandonati, storie dimenticate e nuovi immaginari collettivi.