L’Agesci Comitato di Zona Forlì aderisce all’appello “Ultimo Giorno di Gaza”, secondo i valori del Patto Associativo
Si pubblica la nota diffusa dall’Agesci Comitato di Zona di Forlì in merito all’iniziativa “Ultimo Giorno di Gaza”, in programma il 9 maggio.
Fin dalla sua fondazione, l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (Agesci) si è spesa e impegnata nell’educazione dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze. Educazione al rispetto, al coraggio, alla solidarietà, alla pace, all’interculturalità, all’ascolto, alla vita all’aria aperta. La proposta scout educa anche i ragazzi e le ragazze ad essere cittadini attivi attraverso l’assunzione personale e comunitaria delle responsabilità che la realtà ci presenta. Ci impegniamo ad educare al discernimento e alla scelta, perché una coscienza formata è capace di autentica libertà. Abbiamo deciso di aderire a questo evento promosso con indicazione apartitica e al di fuori di insegne particolari perché le persone a Gaza non possono più aspettare.
La striscia di Gaza vive una tragedia umanitaria, con due milioni di persone private di aiuti essenziali, cibo e acqua. Come educatori ed educatrici scout, il nostro Patto Associativo ci chiama ad essere costruttori di pace e giustizia: “Ci impegniamo a formare cittadini del mondo ed operatori di pace, in spirito di evangelica nonviolenza, affinché il dialogo ed il confronto con ciò che è diverso da noi diventi forza promotrice di fratellanza universale. Ci impegniamo a promuovere la cultura, le politiche ed i comportamenti volti a tutelare i diritti dell’infanzia”. L’Agesci educa alla pace, intesa non solo come assenza di guerra ma come costruzione di rapporti di fraternità e giustizia tra gli uomini e tra i popoli. In qualità di cittadini, volendo vivere i valori della nostra costituzione, “ripudiamo la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Agesci Comitato di Zona Forlì