Enrico Drei Donà nominato vicepresidente del Consorzio Italia del Vino: le congratulazioni di Confagricoltura 

Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini si congratula con Enrico Drei Donà, socio e consigliere della sezione di Confagricoltura Forlì, per la sua nomina a vicepresidente del Consorzio Italia del Vino, che nei giorni scorsi ha rinnovato le cariche con la conferma del presidente Roberta Corrà e la nomina di Andrea Sartori come altro vicepresidente. Imprenditore vitivinicolo, Drei Donà è proprietario della Tenuta La Palazza di Predappio, nel comprensorio forlivese: 23 ettari vitati in conduzione biologica dedicati principalmente all’uva Sangiovese.

“Quello raggiunto da Enrico è sicuramente un bel risultato che testimonia le sue grandi qualità professionali. Vedere un nostro socio ricoprire un ruolo di questo livello è motivo di vanto per tutta l’Associazione ed è una notizia importante anche per tutta la vitivinicoltura del nostro territorio”, commenta Alberto Mazzoni, vicepresidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini. Il Consorzio Italia del Vino raggruppa infatti prestigiose realtà leader del vino italiano, con un fatturato complessivo che supera il miliardo e mezzo di euro ed una quota export di circa il 15% del valore nazionale. Dal 2009 è attivo sui mercati internazionali con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la cultura del vino italiano, aumentandone la sua penetrazione nel mondo e sviluppando la conoscenza complessiva dell’Italian lifestyle.

“Inutile negare la soddisfazione per questa nomina, considerando che sono stato tra i fondatori del Consorzio quando è stato costituito 15 anni fa”, racconta Enrico Drei Donà. “La crescita avuta negli ultimi anni è stata molto importante, frutto anche di quella promozione di sostenibilità economica e sociale messa in campo a cui siamo particolarmente legati. Non a caso è per noi molto importante lo scambio di idee e dati tra soci per poter cercare di migliorare come comparto e fare squadra per davvero. È fondamentale saper leggere e affrontare insieme le difficoltà, come avvenuto in questi ultimi anni dove i problemi, tra maltempo e tensioni geopolitiche, non sono certo mancati”.