Sottoscritto il nuovo “Protocollo Carcere” e festeggiati i 18 anni del Laboratorio “Altremani”

Si è svolta il 6 febbraio scorso, la sottoscrizione del nuovo “Protocollo Unitario d’intesa per il sostegno all’inserimento socio-lavorativo di persone in esecuzione penale interna ed esterna e persone ex detenute sul territorio di Forlì-Cesena” presso la Casa Circondariale di Forlì. L’evento, presenziato dai partner firmatari, ha previsto la presentazione dei laboratori, l’atto di firma del Protocollo e un momento conviviale per festeggiare la nascita del primo laboratorio in carcere che il 6 febbraio ha compiuto 18 anni.

Sono intervenuti Vincenzo Colla, assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali della Regione Emilia Romagna, Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì, Enzo Lattuca, sindaco di Cesena e presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Paola Casara, assessore alle politiche per l’impresa, servizi educativi, scuola e formazione del Comune di Forlì, Carmelina Labruzzo, assessore ai Servizi per le persone e le famiglie del Comune di Cesena, Filippo Giovannini, presidente Unione Rubicone e Mare, Francesco Billi, sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Carlo Battistini, presidente della Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, Raffaele Covino, dirigente dell’Ispettorato territoriale del lavoro Rimini-Forlì-Cesena – sede di Forlì e tanti altri.

Hanno coordinato i lavori Carmela De Lorenzo, direttore Casa Circondariale di Forlì e Lia Benvenuti, direttore generale Techne, agenzia formativa pubblica di proprietà del Comune di Forlì (attraverso Livia Tellus Romagna Holding Spa) e del Comune di Cesena, che all’interno dei Laboratori ha funzioni di regia, tutoraggio e monitoraggio. Il protocollo rappresenta motivo di grande soddisfazione ed orgoglio poiché sancisce 18 anni di attività sul territorio provinciale di Forlì-Cesena a favore della formazione e dell’inserimento nel mondo del lavoro di persone in esecuzione penale o ex detenute.

È diventato infatti “maggiorenne” l’impegno di una rete che è man mano cresciuta, fino a raggiungere gli attuali 42 firmatari, che confermano la volontà di promuovere una più decisa cooperazione ed operatività. Il 6 febbraio 2006, dalla stretta collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Forlì-Cesena, è nato il primo laboratorio produttivo Altremani interno alla Casa Circondariale, nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Equal Pegaso. Negli anni i laboratori sono diventati 7: 4 di assemblaggio di materiale elettrico e falegnameria, 1 di saldatura, 1 di cartiera e 1 di incollaggio shopper, raggiungendo volumi produttivi significativi e distinguendosi come buona prassi a livello nazionale.