Per l’ulimo mese di permanenza dell’Albero dei Tutti a Forlì, in programma un percorso e un incontro

Ultimo mese di permanenza per la tappa di Forlì dell’Albero dei Tutti, la scultura dedicata a tutte le vittime di mafia dell’artista Gregor Prugger, con  due iniziative conclusive a cura della Fondazione Falcone. Previsto per sabato 20 gennaio ore 10.00 con ritrovo davanti all’ex Pellicceria Matatia (ex Profumeria Fiorentini) l’ultimo appuntamento del percorso gratuito “Dalle pietre d’inciampo all’Albero dei Tutti”, a cura di Simona Palo, referente Fondazione Falcone in Emilia Romagna, insieme al prof. Maurizio Gioiello (prenotazione alla mail palosimona1@gmail.com). Il percorso, che ha unito due opere artistiche presenti a Forlì dal forte valore simboliche (le pietre dell’artista berlinese Gumter Demning a ricordare gli ebrei perseguitati e uccisi dal regime nazifascista e l’Albero dei Tutti, monumento laico dedicato a tutte le vittime di mafia) a partire dal mese di ottobre ha visto la partecipazione di centinaia di persone, tra cui il prefetto di Forlì Rinaldo Argentieri e gruppi di associazioni.

Ancora in occasione della Giornata della Memoria Fondazione Falcone insieme a Circolo Aurora e Associazione Cava For Ever promuovono nella serata di venerdì 26 gennaio ore 20.45, presso la sede del Circolo a Palazzo Albicini (corso Garibaldi 80), l’incontro con Roberto Matatia, autore del libro “I vicini scomodi” (Ed.Giuntina), volto a a ripercorrere la vicenda della famiglia Matatia. Ingresso libero. È possibile prenotare, entro il 30 gennaio, visite al solo Albero dei Tutti per gruppi di adulti e bambini alla mail: palosimona1@gmail.com.