Meldola: libri, quaderni e colori della “Cartoleria Neri”

Si pubblica qui di seguito la nota diffusa dal sindaco di Meldola Roberto Cavallucci in occasione della visita alla “Cartoleria Neri”.

Entri in un mondo di forme e colori che mette allegria e che ti trasporta – in un attimo – ai tempi spensierati della scuola quando con la mamma entravi per ritirare libri e quaderni, e per scegliere astuccio, cartella, matite e colori. Ed oggi è ancora così: ogni bambino prima della scuola passa alla “Cartoleria Neri”. Ci accoglie Mirko che gestisce questa storica cartoleria di famiglia sin da quando ha terminato gli studi; sono ben 33 anni. Ed oggi con lui c’è la moglie che lo affianca con competenza ed entusiasmo. Ad aprire questa cartoleria, punto di riferimento per tantissimi Meldolesi, fu la nonna di Mirko nel lontano 1965. E quest’ultimo ne porta avanti la tradizione con tenacia e impegno pur riconoscendo che – oggi – con la concorrenza della grande distribuzione e del commercio elettronico, non è facile. 

Ma cosa c’è di più bello per un bambino se non entrare qui, e poter guardare, toccare e chiedere alla mamma – con gli occhi pieni di felicità – di comprargli un giocattolo? Qui, del resto si trova di tutto: giocattoli di ogni genere, pupazzi, lego, barbie, macchinine, puzzle, oltre a tutto l’occorrente per scuola e uffici! Alla “Cartoleria Neri” trovi quel rapporto umano, profondo, sincero, di vicinanza che solo i negozianti delle piccole attività, con i loro consigli e le loro parole, sanno regalare. Entrare mi ha fatto ricordare i tempi passati e, per un attimo, tornare bambino. Grazie a Fabio Lucchi (vicedirettore Confesercenti) e all’assessore Zuccherelli per avermi accompagnato. Grazie a Mirko per la bella accoglienza!