Conclusi i lavori Hera per il potenziamento della rete idrica a Santa Maria Nuova di Bertinoro

Si è concluso il 2° lotto dei lavori di potenziamento della rete idrica in Località Santa Maria Nuova Spallicci, nel territorio del Comune di Bertinoro, risolvendo in modo definitivo le problematiche di fornitura evidenziate in passato. Inoltre, grazie al posizionamento di un riduttore, la pressione in centro a Santa Maria Nuova è aumentata a circa 3 bar, in grado di soddisfare le esigenze idriche della frazione più densamente abitata di Bertinoro, caratterizzata in questi ultimi anni da una crescita esponenziale di famiglie e attività. L’intervento, che comporta un investimento già previsto da Atersir di 816.000 €, si è reso necessario per dare una risposta alle criticità del sistema di approvvigionamento idrico della zona, non più adeguato al fabbisogno della frazione, che in questi ultimi decenni si è sviluppata moltissimo in termini sia di insediamenti urbani, sia di attività economiche.

Dopo la conclusione degli interventi sui lotti 1 e 3, i lavori del lotto 2, che erano rimasti in sospeso per via delle attività di esproprio di diversi terreni, coprono il tratto finale della condotta che corre interamente lungo la Strada Provinciale 5 ‘Santa Maria Nuova Spallicci’, che va dalla fine del cavalcaferrovia (provenendo dalla via Emilia) fino all’intersezione con via Lunga/via San Cristoforo, al centro dell’abitato, per una lunghezza complessiva di circa 2.220 metri. Nel tratto interessato dai lavori, la vecchia condotta dell’acqua di via Santa Croce è stata dismessa trasferendo tutte le prese d’utenza degli edifici esistenti alla nuova condotta, a cui sono state ricollegate le reti esistenti presenti nelle traverse della SP5. Il tratto in ghisa realizzato ex novo si trova presso il cavalcavia in prossimità dell’incrocio tra via Santa Croce e via Viola del Monte, per poi proseguire sino al collegamento con la tubazione esistente in prossimità dell’incrocio tra la via Santa Croce e la via Lunga.

“Finalmente abbiamo concluso la fase, lunga e complessa, degli iter espropriativi, e consentito a Hera di terminare i lavori. Grazie a un riduttore, la pressione aumenterà a circa 3 bar, un valore che soddisferà in modo definitivo il fabbisogno della frazione stessa’’, precisa l’assessore ai Lavori Pubblici e Attività Economiche Filippo Scogli. “Questo intervento, che si prefigge l’obiettivo di creare le condizioni migliori per garantire una buona qualità della vita ai cittadini, è fondamentale per far fronte alla crescita esponenziale di famiglie ed attività in quella che è diventata la frazione più popolosa del nostro Comune”, conclude la Sindaca Gessica Allegni. Per far fronte alle problematiche degli approvvigionamento, Hera ha lavorato nelle modalità più celeri possibili, studiando anche un bypass a S. Pietro in Guardiano, che ha contribuito a migliorare leggermente la situazione.