Premilcuore, inaugurazione della residenza d’artista di “Appennino in Musica”

Sabato 9 dicembre si terrà l’inaugurazione della residenza d’artista (con una capacità ricettiva di 25 posti) e della scuola dell’Accademia ADdM, ambiente di 400 mq, recentemente ristrutturato grazie a un contributo del Ministero degli Interni, situato a Premilcuore in viale Marconi 10 e dotato di posti letto, aule, aula magna e sala polifunzionale ricavata nella palestra, nonchè già in possesso di un’ampia dotazione di strumenti musicali, grazie ad una donazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.

La kermesse sarà così articolata: dalle ore 11.00 in poi taglio del nastro, visita dei locali e open day per gli alunni delle scuole. Ricevimento delle autorità politiche (tra le quali è confermata la presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini e altri politici) il sindaco, giornalisti invitati, gli sponsor e i rappresentanti delle principali istituzioni musicali ( tra le quali i direttori dei Conservatori di musica limitrofi) e persone di rilievo del mondo dello spettacolo quali il soprano della Scala di Milano Vilma Vernocchi; alle ore 12.00 concerto-aperitivo; alle ore 12.30 rinfresco; dalle ore 15.00 musica live con il gruppo “Nameless” formato da giovani allievi di musica dell’Accademia ADdM, presso la palestra della scuola; alle ore 20.30 presso la chiesa di San Martino All’alpe di Premilcuore, si terrà il concerto di gala, ad ingresso libero, con il soprano lirico georgiano di fama internazionale Ilona Mataradze e l’Orchestra Guitarodia di Cordoba che si unirà ad artisti dell’Accademia ADdM, dell’orchestra giovanile IYGO, elementi della banda di Premilcuore “I carrettieri”, con la direzione musicale del M° Javier Villafuerte e del M° Pier Luigi Colonna e la partecipazione straordinaria del soprano Vilma Vernocchi.

Il progetto e i suoi obiettivi

Il progetto “Appennino in Musica” nasce da una idea e volontà del sindaco di Premilcuore, Ursula Valmori, di concerto con il vice-sindaco Gioele Fabbri. Il sindaco così descrive gli obiettivi del progetto: “Scopo principale del progetto è promuovere e diffondere la cultura della musica e di portare benefici e vantaggi al territorio e alla Comunità locale, favorendone lo sviluppo economico e sociale, con non pochi benefici sotto i diversi aspetti della vita quotidiana. Grazie al coinvolgimento di professori qualificati nel settore musicale abbiamo le risorse per gestire un programma annuale per studenti italiani e di vari paesi, residenza di artisti e orchestre impegnati nella produzione di concerti e/o supporti audio visivi, eventi musicali, culturali e di sensibilizzazione del territorio, corsi propedeutici, di formazione e di perfezionamento per studenti, nonché attività laboratoriali e corsi di formazione per docenti delle scuole ad indirizzo accreditati, Seminari e MasterClass, corsi di formazione orchestrale finalizzati alla creazione dell’Orchestra dell’Appennino. Questo microcampus mira quindi a creare un polo culturale dinamico e attivo nell’Appennino, in sinergia con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e offrendo l’opportunità a studenti e docenti di lavorare in un ambiente incontaminato e stimolante.

“Da un piccolo Comune dell’Appennino tosco-romagnolo – aggiunge il sindaco – vogliamo dimostrare che si può promuovere il cambiamento sociale, investendo in capitale umano. Occorre che in montagna si inneschino dei processi economici competitivi, non assistiti, e una nuova visione “metro-montana”, fondata sulla cooperazione tra i diversi sistemi territoriali. Dobbiamo riportare l’equilibrio saltato nell’immediato dopoguerra, quando abbandonammo i paesi illudendoci che il futuro fosse nelle città e che lì si vivesse meglio. Sanando questo squilibrio allora i grandi centri sarebbero più vivibili e i nostri territori rigenerati. È un’iniziativa sperimentale di formazione  che si inserisce in un processo di semina e di costruzione di una nuova mentalità che consideri la montagna come un laboratorio di innovazione sociale ed economica. Lo scopo è quello di creare l’immagine, ma anche il tessuto sociale ed economico di una nuova terra con una prospettiva diversa da quella attuale. Intendiamo così dare anche nuovo slancio e vitalità alla nostra offerta didattica della locale scuola primaria e secondaria di primo grado, creando un indirizzo sperimentale con specializzazione linguistico-musicale.”

L’organizzazione

ADdM, nasce nel 2012 e rapidamente si espande con l’istituzione di scuole di musica fino a contare ad oggi 10 sedi nelle province di Forlì, Rimini e Pesaro, di cui ne fanno parte 30 insegnanti, ai quali sono affidati 700 studenti, 5 collaboratori amministrativi e una segretaria di produzione. Inoltre l’associazione è riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna ed è convenzionata con i Conservatori “G.Rossini” di Pesaro, “G.Lettimi” di Rimini e collabora con diversi Istituti Comprensivi e realtà scolastiche. L’idea e il progetto sono messe in attuazione dal direttore d’orchestra e direttore artistico M° Pier Luigi Colonna con il supporto del M° Anacleto Gambarara, presidente dell’Accademia ADdM. Il M° Pier Luigi Colonna, concertista di chitarra, liuto, direttore d’orchestra e compositore, con una vasta attività concertistica sulla scena mondiale e riprese televisive presso emittenti Rai ed Estere. Attualmente è docente titolare di Composizione musicale nel Dipartimento di Didattica presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Vincitore di concorsi internazionali e del premio “EUR Spettacoli” è stato direttore di numerose Orchestre e direttore artistico di Festival Musicali e attualmente di Appennino in Musica.

Il M° Anacleto Gambarara si è diplomato in Saxofono al Conservatorio di “G. Rossini” di Pesaro. Vanta una lunga esperienza concertistica nel
settore della musica leggera, con prestazioni per la Rai e tournée internazionali, tra le quali spicca quella in Argentina insieme alla Nazionale di Calcio per i Mondiali del ’78.

Gli artisti invitati

Tra gli artisti che daranno vita al concerto di sabato 9 dicembre 2023, ore 20.30, presso la splendida Pieve di San Martino all’Alpe di Premilcuore spicca la presenza di Ilona Mataradze, giovane ma affermato soprano georgiano con alle spalle una brillante carriera internazionale di grande successo nei ruoli operistici primari e nei più grandi teatri, con grandi orchestre e direttori quali Zubin Mehta e Yoel Levi. Ilona si esibisce con disinvolta bravura in ruoli da Mimì a Desdemona, Violetta, Leonora e in altri di opere come Carmen, Simon Boccanegra, Elisir d’amore e di altre opere di Verdi, brani di Strauss, in teatri da Israele alla Corea del sud e a teatri italiani, tra i quali merita di ricordare La Fenice. La soprano ama anche il repertorio cameristico-sinfonico e collabora con il M.° Pier Luigi Colonna nella creazione e produzione di un repertorio nuovo per Soprano e Orchestra di Chitarre.

Sarà presente come ospite d’onore e parteciperà al concerto anche il soprano di fama internazionale Vilma Vernocchi, artista del Teatro alla Scala di Milano, che ha già collaborato al progetto con il suo seminario “Vacanze in Lirica”, tenutosi a Premilcuore nell’agosto scorso. Per l’occasione quindi si uniranno sul palco due orchestre di chitarre: la Italian Youth Guitar Orchestra IYGO diretta dal M° Pier Luigi Colonna e l’Orchestra spagnola di Cordoba “Guitarodia” diretta dal M° Javier Villafuerte.

L’Orchestra giovanile di chitarre di Córdoba “Guitarodia” , diretta dal M° Javier Villafuerte Jiménez è formata da alunni e professori del Conservatorio Superior de Música de Córdoba e dei Conservatori e scuole di musica di Andalucía. Si è esibita in concerti presso centri culturali di Córdoba (Conservatorio Superior de Música, Conservatorio Profesional de Música, Círculo de la Amistad, Fundación Antonio Gala, I.E.S. Luis de Góngora), Málaga(Conservatorio Superior de Música, Museo Interactivo de la Música), Granada y Jaén, e hanno tenuto varie tournée in Castilla – La Mancha. L’Italian Youth Guitar Orchestra – IYGO fondata e diretta dal M° Pier Luigi Colonna, sorta inizialmente a Forlì grazie all’entusiasmo di giovani studenti del Liceo artistico e musicale “A. Masini” si è poi consolidata e ha visto la collaborazione di numerosi artisti e professionisti in Italia e all’estero tra i quali Javier Villafuerte, Steve Figoni e Mattia Masini, e vanta un vasto repertorio originale, includendo nella sua formazione altri strumenti d’orchestra e la voce, grazie al lavoro di ricerca e produzione del M° Pier Luigi Colonna, in qualità di compositore.

Steve Figoni, californiano che attualmente vive a Bologna che insegna chitarra al Liceo artistico e musicale “Canova” di Forlì dichiara: “Mi interessa collaborare con tutti coloro che creano progetti artistici innovativi che comunicano una bellezza e una profonda umanità”. Mattia Masini, nato a Cesena, inizia da giovanissimo lo studio della chitarra classica e diviene presto la prima chitarra dell’orchestra IYGO. Collabora anche con altri musicisti e formazioni tra cui la YMEO diretta dal M° Paolo Olmi. Svolge attività concertistica e didattica in vari Istituti Musicali dedicandosi anche all’esecuzione e incisione discografica di repertorio inedito. Silvia Orciari: cantante e insegnante dell’Accademia ADdM, esperta in canti e preghiere evocative di varie culture e lingue, introdurrà il concerto con canti evocativi della madre terra e ispirati alla natura e al paesaggio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e di Premilcuore. La cantante si accompagna con il suono delle campane tibetane e sarà arricchita dalla presenza del Liuto Barocco a 13 cori, suonato dal M° Pier Luigi Colonna.