Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, rinnovato il bando “Infrastrutture per il Sociale”

Attivato per la prima volta nel 2018, il bando “Infrastrutture per il Sociale” della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì mira a migliorare la qualità della vita nel territorio non solo mettendo a disposizione delle realtà del Terzo Settore nuovi strumenti (come attrezzature, automezzi o spazi), ma integrandoli con i princìpi del “welfare di comunità”, così da costruire reti ed innovare la qualità dei servizi. Il bando si comporrà nuovamente di un unico regolamento nei suoi principi generali, per poi articolarsi in 2 distinte linee operative, ovvero:

Linea 1 – Automezzi

Linea 2 – Immobili o attrezzature

Entrambe le linee sono rivolte agli Enti non profit privati che operano in ambito socio-sanitario e socio-assistenziale, ferma restando la possibilità di presentare un progetto comune tra più soggetti individuando un ente che sarà responsabile della sua attuazione e rendicontazione. In ogni caso ciascun ente potrà presentare una sola proposta progettuale nell’ambito del Bando, optando per una delle due linee operative. Dette proposte potranno essere presentate – sull’apposita procedura online accessibile dal sito istituzionale della Fondazione – dalle 9 del 19 settembre 2023 fino alle 13.00 del 16 ottobre 2023. La Fondazione metterà a disposizione per il bando – complessivamente sulle due linee – 400.000 euro: non è stata definita in via preventiva una ripartizione delle risorse tra le due linee per poter assicurare la più efficiente assegnazione possibile. Le domande saranno esaminate sotto il profilo del merito, con riferimento all’esperienza dell’ente, alla sua capacità finanziaria ed alla qualità complessiva del progetto.  Particolare attenzione verrà inoltre prestata agli interventi originati dalla recente alluvione.

Linea 1: automezzi

Per quanto attiene alla prima linea di intervento si specifica che mira a sostenere l’acquisto di automezzi ed autoambulanze da parte di enti con sede legale e/o operativa nel territorio di intervento della Fondazione e che sarà possibile fare domanda per un singolo automezzo da parte di ogni ente richiedente (capofila o partner). Gli interventi dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2024 e potranno contare su un contributo massimo pari al 60% della previsione complessiva di spesa, fino ad un tetto di 50.000 euro.

Linea 2: immobili e attrezzature

Attraverso la seconda linea si intende invece sostenere:

  1. la costruzione, ampliamento, ristrutturazione, rifunzionalizzazione, recupero e riuso di immobili;
  2. l’efficientamento e riqualificazione in ambito energetico, sismico, strutturale, con particolare riferimento alle nuove tecnologie ed ai profili green e smart;
  3. acquisto di attrezzature finalizzate allo svolgimento di specifiche azioni nell’ambito dell’attività istituzionale.

Gli interventi dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2024. Con riferimento agli immobili, il contributo massimo sarà pari al 50% della previsione complessiva di spesa, con un tetto di 50.000 euro, mentre per quanto riguarda l’acquisto di attrezzature, il contributo massimo sarà del 40%, fino ad un ammontare massimo di 20.000 euro. Per il Regolamento completo del bando è possibile fare riferimento al sito istituzionale della Fondazione (www.fondazionecariforli.it); per eventuali domande sulla presentazione della proposta progettuale è possibile contattare l’Area Attività Istituzionale ai seguenti riferimenti: 0543.1912015/016; progetti@fondazionecariforli.it.