Al via l’anno scolastico per quasi 93mila alunni delle scuolestatali della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini
Venerdì 15 settembre è suonata la campanella per i 92.709 iscritti all’a.s. 2023/2024 nelle scuole statali del territorio Romagna – Forlì-Cesena e Rimini; un dato inferiore agli iscritti nell’a.s. ‘22/’23, laddove si contavano 93.375 alunni (-0,7%). Gli iscritti “al netto” delle scuole per l’infanzia sono 84.401, così ripartiti: il 33,5% della popolazione scolastica frequenta le scuole primarie, il 23,7% le scuole secondarie di primo grado e il 42,8% le scuole secondarie di secondo grado. Rispetto all’anno precedente si riscontra un calo degli studenti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado (rispettivamente, -2,4% e -0,8%) e un aumento in quelle di secondo grado (+1,4%).
“In occasione della riapertura delle scuole auguro un buon anno scolastico agli studenti, ai docenti e a tutto il personale coinvolto”, dichiara Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna. “L’anno che inizia si annuncia particolarmente innovativo per gli investimenti in atto sulla scuola e in particolare sulla formazione dei docenti, che sono ora chiamati a essere ‘orientatori’ ancora più attivi e attenti nel guidare i giovani in scelte capaci di unire la consapevolezza nelle proprie capacità con le prospettive di occupazione che il mercato offre. Gli studenti di oggi, incontreranno domani un mercato del lavoro attraversato da profondi cambiamenti strutturali, alla ricerca di un continuo equilibrio tra decrescita demografica e nuove tecnologie e nel quale le competenze specialistiche devono accompagnarsi a quelle trasversali. La Camera della Romagna è attiva nell’ambito dell’orientamento al lavoro e alle professioni con una serie di proposte per le scuole secondarie delle province di Forlì-Cesena e Rimini finalizzate alla conoscenza delle vocazioni economiche del territorio e delle competenze e abilità ricercate dalle imprese, allo scambio di esperienze e alla co-progettazione con gli istituti scolastici di percorsi idonei alla formazione di nuove figure professionali. Un metodo di lavoro che vede già da tempo la partecipazione attenta e propositiva del nostro sistema formativo e non solo. Lunedì prossimo il Presidente Sergio Mattarella e il Ministro Giuseppe Valditara incontreranno, quindi, un territorio aperto e inclusivo, nel quale istituzioni e persone operano unite nella consapevolezza che crescita e competitività non possono prescindere da una stretta collaborazione strategica fra sistema scolastico e sistema delle imprese”.
In provincia di Forlì-Cesena gli iscritti sono 51.736, in lieve diminuzione (-0,5%); “al netto” delle scuole per l’infanzia si contano 46.787 studenti, di cui il 33,3% frequenta le scuole primarie, il 23,2% le scuole secondarie di primo grado e il 43,5% le scuole secondarie di secondo grado. In termini di variazione annua si riscontra un calo degli studenti nelle scuole primarie (-1,9%), una sostanziale stabilità nelle scuole secondarie di primo grado (+0,1%) e un aumento in quelle di secondo grado (+1,3%). In provincia di Rimini gli iscritti sono 40.973, in calo (-1,0%); “al netto” delle scuole per l’infanzia si contano 37.614 studenti, di cui il 33,8% frequenta le scuole primarie, il 24,3% le scuole secondarie di primo grado e il 41,9% le scuole secondarie di secondo grado. In termini di variazione annua si riscontra un calo degli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado (rispettivamente, -3,0% e -1,9%) e un aumento in quelle di secondo grado (+1,5%).