Forlimpopoli, al Teatro Verdi il Teatro delle Forchette porta in scena il musical “Alta fedeltà”

Mercoledì 12 luglio, la compagnia Teatro delle Forchette porta in scena, al Teatro Verdi di Forlimpopoli (ore 21.15) il musical “Alta fedeltà – High Fidelity” (adattamento e regia di Stefano Naldi, music by Tom Kitt, lyrics by Amanda Green and a book by David Lindsay-Abaire). Irrequieto e vibrante, le avventure, gli amori, la passione per la musica, i sogni e le disillusioni di una generazione di trentenni ancora piena di voglia di vivere. Commovente, scanzonato, amaro, ma soprattutto molto divertente, Alta fedeltà, tratto dal libro culto di Nick Hornby della nuova letteratura inglese, diventato un grande successo internazionale.

Rob è un trentacinquenne che possiede un negozio di vinili nel pieno fermento degli anni ’90, ed è stato appena lasciato dalla donna con cui viveva, forse proprio per il modo infantile di affrontare le sue giornate. “Alta fedeltà” si apre con la descrizione delle cinque fregature peggiori ricevute dalle donne e prosegue con il racconto di vari eventi che si sonno succeduti e restano impigliati nella sua memoria grazie ad un sottofondo di canzoni che fa da colonna sonora alle sue giornate. Rob, infatti, riesce a cogliere le sfumature del tempo che passa e delle emozioni che gli piombano addosso, solo attraverso la musica. Mentre cerca di tirare le somme della sua storia finita, trascorrendo il tempo con gli amici più fedeli, passando la notte con una cantante appena conosciuta, stila la classifica delle cinque migliori canzoni, dei cinque migliori film e degli altrettanti migliori libri. Rob non riesce a escludere le hit dalla sua vita, è come se desse un senso alle cose, agli incontri, agli addii e ai ricordi, solo inquadrando la realtà in queste classifiche che danno stabilità e fissità al tempo che passa.

L’abbandono da parte della compagnia lo pone dinanzi a se stesso. Riflettendo in una casa ormai vuota e nello sgabuzzino del suo negozio di dischi, Rob cerca di capire quale sia il passo giusto da fare; ormai al bivio, deve capire se fare la scelta di diventare uomo o rimanere l’eterno bambino che non vuole prendersi le sue responsabilità. Inizia a stilare anche una classifica degli errori commessi con la sua ragazza e si rende conto di aver sbagliato, ma poi si giustifica dicendo che se tutti facessero un elenco degli sbagli arrecati ad un’altra persona, nessuno ne uscirebbe bene, ognuno sarebbe bollato come “stronzo”. Quindi attraverso questo gioco infantile tende a ridurre la sua parte di responsabilità mostrando ancora una volta il suo lato adolescenziale di uomo che non ha intenzione di crescere.

Biglietteria: intero 18 euro, ridotto 12 euro (ragazzi under 25, over 75, universitari, residenti Comune di Forlimpopoli, soci T.D.F, FoEmozioni). Info e prenotazioni: 339.7097952 – 347.9458012 – 0543.1713530 – info@teatrodelleforchette.it