“Assemblea cittadina oltre l’alluvione” in piazzetta delle Operaie

Si pubblica il comunicato diffuso da Forlì Città Aperta relativo all’iniziativa in programma giovedì 8 giugno.

In questi giorni una moltitudine di volontari, associazioni, sindacati, è scesa per strada a fianco delle persone colpite dall’alluvione. Assieme abbiamo spalato il fango, pulito case, cantine e strade per permettere un ritorno ad una parvenza di normalità il più velocemente possibile, ma non abbiamo voluto tacere sulla serie di mancanze e criticità, che in tanti abbiamo toccato con mano, nel coordinamento e nella gestione dell’emergenza in capo alle istituzioni. Sappiamo bene che l’emergenza non è finita e che ora sarà anche necessario monitorare la fase di assegnazione delle risorse economiche, accessibilità ai rimborsi/indennizzi, perché sappiamo che le fasce più deboli della società sono state colpite più duramente e nell’immediato futuro avranno maggiori difficoltà nel poter beneficiare delle risorse che arriveranno. Vogliamo ascoltare le testimonianze di chi è stato direttamente colpito dall’alluvione e tutti coloro che si sono mossi in prima persona in questa fase emergenziale. Abbiamo cercato di non lasciare nessuno da solo a spalare via il fango dalla propria casa, vogliamo far sì che nessuno rimanga solo nemmeno ora.

Pensiamo che questo percorso virtuoso di condivisione di forze e capacità, aiuto e partecipazione diretta della cittadinanza debba continuare, che sia necessario incontrarsi tutti assieme, parlare e confrontarsi non solo sulle cause che hanno contribuito a generare questa tragedia e sui molti problemi riscontrati in questi giorni, ma anche su quale modello di città e società vogliamo rinasca dalle macerie ripulite dal fango. Perché adesso sarà necessario fare sentire la nostra voce e continuare a mobilitarci nelle strade e nei quartieri della città, per rivendicare una ricostruzione giusta e sociale, per i bisogni di tutti e non per gli interessi di pochi.