Lunedì 1° maggio a Forlì appuntamento con la grande la Fiera di San Pellegrino o dei Cedri
In occasione della festa del 1° maggio, Forlì ricorda San Pellegrino Laziosi, co-patrono della città, celebre in tutto il mondo per essere il santo protettore degli ammalati di cancro e di ogni malattia di particolare gravità.
Le spoglie mortali del santo sono conservate nella Basilica di Santa Maria dei Servi di Forlì, detta anche di San Pellegrino, in piazza Morgagni. Tradizione vuole che Pellegrino Laziosi, nato intorno al 1265, sia guarito miracolosamente da una cancrena al ginocchio. Grazie alle sue proprietà terapeutiche, il cedro è il simbolo del santo che, divenuto poi guaritore, lo utilizzava per curare i malati di colera, febbre e peste. Da allora, i cedri vengono benedetti in chiesa e poi consumati a tavola auspicando la buona sorte.
Per tutta la giornata del primo maggio, giorno in cui San Pellegrino lasciò la vita terrena, il centro di Forlì si anima con le numerose bancarelle, situate in prossimità della Basilica di Santa Maria dei Servi. Una giornata all’insegna del colore, del gusto, dello shopping e della tradizione. Il primo maggio in centro a Forlì accanto alle bancarelle di cedri potrete trovare anche stand di oggettistica varia, gastronomia e dolciumi, per passare insieme una indimenticabile giornata di festa. Fino al 2 luglio è inoltre possibile visitare la nuova grande esposizione ai Musei San Domenico: “L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789-1968”: la moda dipinta, ritratta, scolpita, realizzata dai grandi artisti in tre secoli in un percorso con oltre trecento opere.
La giornata festiva del 1° maggio sarà perciò l’occasione perfetta per unire sacro e profano: una colazione all’aperto, una visita alla basilica del santo, la benedizione dei cedri, una passeggiata tra le bancarelle della fiera, due passi tra negozi e monumenti, un pranzo nei ristoranti del centro, l’ingresso al museo e alla meravigliosa e sorprendente esposizione del San Domenico e all’uscita, per terminare in bellezza, un aperitivo o una cena comodamente seduti in uno dei tanti locali pubblici aperti.