“Sotto il muro dei 100kg”: Forlimpopoli guadagna il quinto posto nella Rete Rifiuti Zero

“Sotto il muro dei 100kg” c’è anche Forlimpopoli che si posiziona al 5°  posto su 328 comuni della regione nella graduatoria della Rete Rifiuti Zero. E per questo risultato è stato premiato sabato 15 aprile nel corso della cerimonia di premiazione che  si è tenuta  presso l’Auditorium Volmer Fregni nel Comune  di San Prospero, nel modenese.  Nel 2021 Forlimpopoli ha prodotto solamente 52 kg di rifiuti non riciclati per abitante equivalente, e 79 kg per abitante residente. “Un bel risultato ottenuto grazie a tutti i cittadini di Forlimpopoli  che ringraziamo  per l’impegno – dichiara Gian Matteo Peperoni assessore all’Ambiente che ha ritirato il riconoscimento –  L’ottavo posto nella Rete Rifiuti Zero ci riempie di orgoglio e di soddisfazione, e conferma che le scelte dell’amministrazione per la raccolta rifiuti vanno nella giusta direzione. Il nostro obiettivo è quello di migliorare un risultato già molto buono e per questo crediamo sia fondamentale attivare e sostenere ogni occasione  di educazione  e sensibilizzazione, oltre a mantenere grande attenzione nl contrastare comportamenti scorretti”.

Questa è stata la 9° edizione del premio “Sotto il muro dei 100 kg: Comuni verso rifiuti zero – Emilia-Romagna”, promossa e organizzata dalla Rete Rifiuti Zero ER e dai Comuni Rifiuti Zero ER con la collaborazione dell’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord e dell’EcoIstituto di Faenza. Basata sulla minor quantità di spreco, cioè di rifiuti non riciclati, per abitante residente e per abitante equivalente la classifica con i dati del 2021 ha visto quest’anno al primo posto ex equo il comune di San Prospero, primo per abitanti equivalenti e secondo per residenti, e il comune di Civitella di Romagna, risultato primo per abitanti residenti e terzo per equivalenti. Scopo del premio è evidenziare le ragioni che hanno permesso ai comuni virtuosi di ottenere i migliori risultati, a cominciare dai sistemi di raccolta adottati. Il risultato di questa analisi mostra che la raccolta porta a porta con tariffa puntuale sia un sistema efficace  per contenere la produzione di scarti.