Ausl Romagna, mostra sulla violenza di genere all’ospedale di Forlì

Dal 17 al 22 aprile, per tutta  la settimana dell’iniziativa (H)-Open Week sulla Salute della Donna, presso l’Atrio del Padiglione Morgagni dell’Ospedale di Forlì  e presso il Consultorio Familiare di via C. Colombo, saranno esposti i contributi artistici dell’Istituto Professionale Ruffilli di Forlì. Si tratta di locandine che gli studenti hanno elaborato per la presentazione di uno spettacolo teatrale sul tema della violenza (sostenuto da Lions Club Host), nel quale sono stati chiamati a collaborare.

“La violenza di genere rivolta contro le donne nelle sue molteplici espressioni (economica, verbale, psicologica, fisica, sessuale) – spiega la dottoressa Tiziana Iervese, Responsabile della Struttura Semplice di Medicina d’Urgenza di Forlì – è un fenomeno a diffusione traversale che non riconosce distinzione in relazione a stato sociale, livello culturale, professione, etnia e religione. Si manifesta sovente in ambito domestico ed è frequentemente agita da parte di uomini legati affettivamente alla vittima. La violenza subita dalla donna  si riflette negativamente su figlie e figli specie di minore età spesso coinvolti in violenza diretta o assistita. Da tempo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato come la violenza rappresenti un problema di salute pubblica in quanto fattore eziologico e di rischio per l’insorgenza di malattie non soltanto della sfera sessuale/ginecologica e traumatica ma anche internistica e psicologica. Dai dati epidemiologici emerge che nei paesi industrializzati oltre il 30% delle donne risultano essere state oggetto  di una qualche forma di violenza nel corso della loro vita; ne consegue che un notevole impegno deve essere profuso nella prevenzione del fenomeno al fine di tutelare la salute anche delle generazioni future”.

“Nell’ambito degli ospedali dell’Ausl della Romagna – prosegue – sono operative procedure che guidano i professionisti  sanitari, in particolare quelli del Pronto Soccorso, all’accoglienza e presa in carico delle donne che subiscono violenza e della prole. Professionisti sanitari dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni, inoltre, in collaborazione con professionisti della scuola e del mondo artistico sono da anni impegnati nella realizzazione di iniziative  di sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema della violenza. Nella settimana dedicata alla Salute della Donna promossa dalla Fondazione Onda, gli studenti dell’Istituto Professionale ‘Roberto Ruffilli’ di Forlì, coadiuvati dai loro docenti, hanno offerto alcuni personali contribuiti artistici elaborati per promuovere uno spettacolo teatrale sul tema della violenza in via di realizzazione. Dai momenti di condivisione, stimolo e confronto con i giovani possono crearsi le basi per migliori dinamiche relazionali fra individui, improntate al rispetto dell’altro e alla valorizzazione delle peculiarità di ognuno. Condizione imprescindibile per promuovere salute fisica e psicologica”.