Ads Calcio a cinque Forlì, mister Vespignani punta la finale play off: “Dovremo dare il massimo”
Ad una settimana dalla finale play off torna a parlare mister Vespignani che stila un bilancio della stagione regolare conclusasi a fine marzo: “Questo campionato, rispetto le passate stagioni, è stato sicuramente più equilibrato e livellato verso l’alto con tante squadre ben attrezzate – racconta il mister – siamo riusciti a migliorare il terzo posto della passata stagione chiudendo al secondo posto e qualificandoci come lo scorso anno direttamente alla finale play-off. I miei ragazzi si sono dimostrati un gruppo ambizioso che con umiltà e dedizione ha saputo migliorare allenamento dopo allenamento. Non posso che ritenermi soddisfatto di quanto fatto finora”.
Un campionato più equilibrato dove comunque il Forlì ha saputo confermarsi ai vertici ma dove comunque non sono mancati periodi complicati : “Fanno parte della stagione, sono periodi che devi saper gestire per prendere consapevolezza e crescere mentalmente – spiega Vespignani – sicuramente rimane il rammarico per il mese di dicembre dove siamo stati eliminati dal Villafontana in Coppa Velez e in maniera beffarda col sorteggio dalla Coppa Italia dopo il secondo posto nel girone. Il morale a fine 2022 era sicuramente a terra ma siamo stati bravi a gestire il momento e reagire. Questo gruppo è sempre rimasto unito e abbiamo reagito da squadra matura andandoci a conquistare questo importantissimo secondo posto”.
Una stagione dove il mister e il suo staff hanno dovuto sopperire anche a grossi infortuni che hanno privato il rooster di elementi acquistati nel mercato estivo per elevare il tasso tecnico come il fuoriclasse marocchino Artoum Youness e Lorenzo Panara: “Non avremo mai la riprova di cosa potesse essere stato con la rosa completa, ma sarebbe ipocrisia negare il valore di questi due atleti che in categoria hanno sempre fatto la differenza – spiega il tecnico – ma parlare di chi purtroppo non ha potuto dare il proprio contributo mi sembra ingeneroso verso questo gruppo che ha lavorato intensamente tutta la stagione in maniera ineccepibile, valorizzando al meglio i singoli con un lavoro sul gruppo, sopperendo a queste assenze portando cinque giocatori in doppia cifra e altri due a quota nove reti”.
Ma ora l’attenzione è tutta alla finalissima del 22 aprile: “Stiamo lavorando molto bene ed intensamente, abbiamo deciso la prima settimana dopo l’ultima di campionato di dare un meritato giorno libero poi siamo tornati a lavorare a regime inserendo anche qualche amichevole”. E sabato pomeriggio dalla semifinale fra Mernap Faenza e Futsal Sassuolo si saprà chi sarà l’avversaria dei galletti e stuzzichiamo il mister chiedendogli chi preferirebbe: “Tra le due preferisco il Forlì! Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi – risponde prontamente il mister – sono entrambe ottime squadre, con caratteristiche molto diverse, ma entrambe con organici importanti. Giocheremo davanti al nostro pubblico, dovremo dare il massimo per non avere rimpianti, poi sarà il campo ad emettere il proprio verdetto”. Finale che comunque non varrà la promozione diretta in serie B, infatti il direttivo nazionale ha confermato ulteriori due successivi turni interregionali per centrare la promozione: “Ne prendiamo atto ma a noi non cambia nulla, siamo concentrati solamente sulla finale regionale, una gara secca da dentro fuori, poi se il campo premierà noi sono certo che, sia come società sia come staff, ci organizzeremo al meglio per affrontare la fase successiva”.
Concentrazione e determinazione emergono dalle parole di mister Vespignani che ci tiene a concludere ringraziando chi ha collaborato con lui: “A prescindere da quello che sarà il risultato della finale ci tengo a rendere merito a tutti i miei collaboratori dello staff tecnico, a tutta la società, a tutti i nostri tifosi ma soprattutto a tutti i miei ragazzi che mi hanno dato piena disponibilità lavorando da settembre con professionalità e serietà e da allenatore non posso che essere fiero di loro. Questo è un gruppo che si merita il mio plauso dal più giovane al più esperto perché se oggi siamo tornati a giocarci la finale regionale il merito principale va loro”.