“Promozione integrata del territorio”: sottoscritta la convezione  tra Gal e Destinazione Turistica Romagna

Investimento da 400mila euro per la valorizzazione turistica dell’entroterra romagnolo. Coinvolti nel progetto 25 comuni e due province: la provincia di Ravenna e la provincia di Forlì- Cesena. La Convenzione, che sarà attiva fino a dicembre 2024, prevede la progettazione, gestione e realizzazione di una serie di azioni di promozione e di marketing territoriale attraverso la cabina di Regia di Destinazione Romagna. La Convenzione è solo l’ultima in ordine di tempo delle azioni inserite nella strategia di sviluppo territoriale del Gal che vede al centro delle proprie finalità ed obiettivi lo sviluppo turistico del territorio appenninico della Romagna.

Il Gal, fin dall’inizio dell’attuazione della Strategia di Sviluppo Locale della presente programmazione Europea del settennato 2014-2020, integrato con le risorse transitorie del biennio 2021-2022, ha messo a disposizione del territorio oltre 3.300.000 euro, per una valorizzazione turistica ed una promozione territoriale dell’appennino romagnolo, dei suoi prodotti, della sua cultura e delle sue bellezze ambientali. Scopo del progetto è attuare una efficace politica turistica in grado di valorizzare le zone collinari e montane dell’entroterra romagnolo e i prodotti turistici che queste offrono: il patrimonio ambientale, enogastronomico, paesaggistico e storico- culturale.

Attuare una politica turistica efficace significa anche essere in grado di intercettare i bisogni del turista e fornire quindi una risposta adeguata alle nuove esigenze dei visitatori: motivazioni di viaggio legate alla riscoperta esperienziale del territorio. Alla sottoscrizione dell’accordo, avvenuta nella giornata di lunedì 16 presso la sede di Visit Romagna in piazzale Federico Fellini a Rimini, hanno preso parte Jamil Sadegholvaad – presidente Visit Romagna, Bruno Biserni (presidente Gal L’Altra Romagna), Chiara Astolfi (direttore Visit Romagna), Mauro Pazzaglia (direttore Gal L’Altra Romagna).

Il presidente del Gal, Bruno Biserni sottolinea che: “L’entroterra romagnolo è un territorio dalle mille peculiarità, famoso per le sue bellezze storiche e naturali e per le tradizioni culturali. Pensiamo ai parchi naturali come il Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, che offrono una vasta gamma di attività all’aria aperta come escursioni, trekking e birdwatching; nonché la diga di Ridracoli. Ma pensiamo anche ai borghi antichi, come Brisighella, Cusercoli, Pianetto, Premilcuore, Dovadola, Terra del Sole, Portico, Predappio. Attraverso questa nuova iniziativa di marketing territoriale puntiamo alla promozione delle attrazioni naturali e storiche della zona, come i parchi nazionali e i borghi antichi, nonché delle tradizioni culturali come la cucina e la musica locali. Allo stesso tempo sarà importante valorizzare le attività economiche dell’entroterra come l’agricoltura e l’artigianato attraverso la creazione di pacchetti turistici, eventi culturali e la creazione di una forte presenza sui social media e sui siti web di viaggio. La destagionalizzazione è la chiave per la nascita di una sinergia vincente, in campo turistico, tra costa ed entroterra”.