Bertinoro, torna la tradizionale rassegna invernale dei “Pomeriggi del Bicchiere”

Libri e autori d’interesse, buona musica, gustosi assaggi: questi gli ingredienti principali de “I Pomeriggi del Bicchiere”. La tradizionale rassegna invernale, promossa dal Comune di Bertinoro insieme alla Scuola Musicale Dante Alighieri di Bertinoro, riparte domenica 15 gennaio, unendo il piacere della cultura e il piacere della tavola. La formula è quella consolidata che, nel corso degli anni, ha conquistato il favore del pubblico: per ogni appuntamento saranno in scaletta la presentazione di un libro alla presenza dell’autore, un momento musicale e, infine, una degustazione di vini e prodotti del territorio.

Come di consueto, il programma si presenta ricco e coinvolgente, spaziando fra temi e generi diversi: così, di domenica in domenica, saliranno alla ribalta la stand up poetry  di Tiziano Scarpa, i romanzi di Gianluca Morozzi e Nicoletta Verna; l’ironia sorniona di Gene Gnocchi, la magia beat dei Fab Four e la storia di Celentano a Fantastico 1987 (ricordate “il figlio della foca”?), non tralasciando anche tematiche drammatiche, quali la persecuzione ebraica durante il fascismo (in occasione della Giornata della Memoria) e la figura della partigiana Iris Versari (nella ricorrenza della Festa della Donna). Nel programma è prevista anche l’iniziativa di premiazione del concorso letterario per opere prime dedicato a Dante Arfelli. I primi cinque appuntamenti (dal 15 gennaio al 12 febbraio) si svolgeranno nelle sale del Grand Hotel “Terme della Fratta”, mentre gli ultimi quattro (dal 19 febbraio al 12  marzo) si terranno nel Teatro dell’Ex seminario. Tutti gli appuntamenti, ad ingresso libero, avranno inizio alle ore 15.30.

I protagonisti dei Pomeriggi del Bicchiere

Domenica 15 gennaio, ore 15.30 – Grand Hotel Terme della Fratta: “Profittevoli esempi di vizio e di virtù”, spettacolo di poesia in piedi di e con Tiziano Scarpa.

Forse ci siamo sopravvalutati. Ormai è evidente che la nostra specie non merita di sopravvivere. Allora, per trovare qualche esempio a cui ispirarsi per migliorare, bisogna rivolgersi altrove, al regno animale e vegetale, e perfino agli oggetti. O a quei pochi esseri umani che esprimono ancora qualcosa di buono. Tiziano Scarpa fa proprio questo: si guarda intorno e chiede aiuto alle piantine di arachidi, al pesce nasello, alla caffettiera, al bruco, ne indaga le caratteristiche per ricavare da loro uno sprone, un’iniezione di energia morale; ma lo fa anche con gli eroi civili del nostro tempo, come Marco Cappato, e con i campioni sportivi in declino che non mollano neanche di fronte all’inevitabile. Il suo è uno spettacolo di “poesia in piedi”; o, come dicono gli anglosassoni, “stand up poetry”: non solo perché si recita sul palco, ma perché è fatta di parole che cercano di non accasciarsi.

Tiziano Scarpa è nato a Venezia nel 1963. Dal 1996 ha pubblicato circa una trentina fra romanzi, raccolte di racconti, saggi, poesie e testi teatrali. La parte musicale sarà affidata al duo Alessandro Fariselli (Sax Tenore) Stefano Nanni  (pianoforte) che spazieranno dai classici del Jazz alla canzone italiana. In degustazione i prodotti delle aziende agricole Nardini Loretta e Agrestia ed i vini della cantina Celli.

Domenica 22 gennaio, ore 15.30 – Grand Hotel Terme della Fratta: Gianluca Morozzi presenta “Il libraio innamorato” (Fernandel, 2022).

Al centro del libro c’è l’amore: quello che il libraio protagonista nutre nei confronti di una collega, ma anche l’amore per la scrittura e la lettura declinato in tutte le varianti possibili, rispecchiate in una galleria di personaggi irresistibili: i bizzarri clienti della libreria, l’autore di successo che ha perso la vena creativa, la scrittrice di libri erotici in difficoltà economica… Il tutto raccontato con un sottile, affettuoso umorismo. Bolognese, classe 1971, Gianluca Morozzi è un autore prolifico ed eclettico: ha firmato saggi, racconti, graphic novel, e numerosi romanzi, fra cui “Blackout“ e“L’era del porco”. Ma è anche musicista, conduttore radiofonico e tiene corsi di scrittura creativa.

La parte musicale del pomeriggio è affidata a Valentina Rambelli (voce) e Simona Santini (pianoforte) che proporranno la musica delle soubrette e di alcune grandi colonne sonore. In degustazione i prodotti del territorio proposti dal Comitato Manifestazioni e Gemellaggi ed i vini della cantina Villa Trentola.

Domenica 29 gennaio, ore 15.30 – Grand Hotel Terme della Fratta: Roberto Matatia presenta “Passerà – storia di una famiglia ebrea negli anni del fascismo” (Il Ponte Vecchio, 2021)

In occasione della Giornata della Memoria l’appuntamento vede come ospite il faentino Roberto Matatia. L’autore attinge direttamente alle memorie della sua famiglia per questo racconto di vite in fuga fra continenti sconosciuti, alla disperata ricerca di un luogo capace di restituire loro la dignità e il rispetto inseguito da generazioni. I protagonisti sono una donna e i suoi numerosi figli, uniti fra loro dalla soggezione nei confronti di un marito/padre autoritario. “Passerà” è la parola che riassume la loro filosofia di vita: nonostante tutto, in loro rimane viva la speranza che, prima o poi, tutto il rancore e la paura si possano trasformare in un rassicurante rapporto familiare, fondato almeno sul rispetto reciproco.

Lo spazio musicale sarà curato dall’ensemble formato dai docenti della Scuola Musicale D. Alighiei di Bertinoro. In degustazione i prodotti del Caseificio Mambelli ed i vini della cantina Colombina.

Domenica 5 febbraio, ore 15.30 – Grand Hotel Terme della Fratta: Massimo Marches e Gionata Costa presentano “Miscellanea Beat – Within The Beatles”

Dall’album “Miscellanea Beat – Within The Beatles”, primo lavoro del duo romagnolo formato da Gionata Costa (violoncello) e Massimo Marches (chitarra e voce), nasce una versione teatrale del concerto tributo ai Beatles, in cui rivivere ancora una volta, attraverso canzoni , letture e disegni tutta la magia dei “Fab Four”. Sul palco, insieme a Miscellanea Beat, Giuseppe Righini (voce recitante) e Massimo Modula (Visual). In degustazione i prodotti dell’azienda agricola La Via del Colle e della cantina Bissoni.

Domenica 12 febbraio, ore 15,30 – Grand Hotel Terme della Fratta: Gene Gnocchi parla dei suoi due ultimi libri: “Tennispedia. Tutto quello che dovreste sapere sul tennis spiegato da chi ne sa meno di voi” (Pendragon 2022) e “Il gusto puffo” (Solferino, 2021).

Nel primo Gnocchi racconta i personaggi e le parole del tennis con il suo stile inconfondibile. Il secondo è un mosaico esilarante e un po’ malinconico di storie personali e collettive, spudoratamente apocrife e proprio per questo capaci di mostrarci, come in uno specchio deformante, la verità dei nostri pensieri e della nostra vita. Per lo spazio musicale si avrà l’intervento di Gastone Guerrini (voce e contrabbasso), Stefano Nanni (pianoforte) e  Gianluca Nanni (batteria) che presenteranno la canzone italiana negli anni del boom. La degustazione è a cura della Pro Loco Fratta Terme e della cantina Fattoria Ca’ Rossa.

Domenica 19 febbraio, ore 15.30 – Teatro Novelli: Nicoletta Verna presenta il suo romanzo “Il valore affettivo” (Einaudi, 2020)

Forlivese di nascita, ma oggi residente a Firenze, dove si occupa di comunicazione e web marketing nel settore editoriale. È autrice di saggi e volumi su media e cultura di massa e ha insegnato Teorie e tecniche della comunicazione presso diversi atenei e istituti italiani “Il valore affettivo” è il suo romanzo d’esordio e  ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria alla XXXIII edizione del Premio Italo Calvino. Si tratta di romanzo familiare, nel quale – con un ritmo magnetico, che travolge e sorprende – viene seguita la vicenda di Bianca, una giovane donna che cerca ostinatamente una forma di redenzione.

La parte musicale sarà affidata a Sara “Lescano” Antonelli. In degustazione i prodotti dell’azienda Babbi ed i vini della cantina Giovanna Madonia.

 Domenica 26 febbraio, ore 15.30 – Teatro Novelli: Ferdinando Mainardi presenta il suo libro “Il figlio della foca. Celentano e Fantastico 1987” (Robin, 2021)

È  la storia del programma più pazzo, ingovernabile e sgangherato della tivù italiana. Una vicenda in cui compaiono, a vario titolo – oltre ovviamente all’ex ragazzo della via Gluck – Dario Fo, Umberto Eco, Little Steven, Franca Rame, Vittorio Feltri, Little Richard, Pippo Baudo, Giorgio Bocca, Comunione e Liberazione, Vasco Rossi, Walter Veltroni, Enzo Biagi, Enzo Jannacci e tanti altri. Un libro che parla, a suo modo, di un’epoca – quella del pentapartito, delle lottizzazioni, della televisione analogica, della dittatura del telecomando, della guerra degli ascolti tra la Rai e la Fininvest – lontana eppure vicinissima…

Colonna sonora affidata ai musicisti Gabriele Graziani (voce) e Michele Barbagli (chitarra, percussioni, live electronics). La degustazione è a cura della Pro Loco Bertinoro e si accompagnerà ai vini dell’Associazione Vignaioli Bertinoro.

Domenica 5 marzo, ore 15.30 – Teatro Novelli: Premio Letterario Dante Arfelli, Opera Prima Città di Bertinoro – I edizione.

Lanciato nel settembre scorso da readerforblind edizioni insieme al Comune di Bertinoro, il concorso, diretto ad autori italiani e stranieri, è riservato alle opere prime in lingua italiana. Due le sezioni: la prima è riservata ai romanzi editi; la seconda agli inediti. La scadenza per l’invio delle opere era il 31 dicembre e già a metà dicembre erano pervenute  oltre 50 opere.

Domenica 12 marzo, ore 15.30 – Teatro Novelli: Sandra Bellini presenta “Iris Versari. Una biografia partigiana” (Il Ponte Vecchio, 2022)

Per celebrare la Festa della Donna si darà la parola alla scrittrice Sandra Bellini, che con un lavoro straordinario di indagine sul territorio e negli archivi, libera la partigiana Iris dalla leggenda, restituendole il ruolo che le spetta nella Storia. La Bellini rilegge i racconti e le testimonianze dei sopravvissuti e ricompone i fatti riuscendo a restituirci la “vita civile” di Versari e il mondo contadino romagnolo in cui affonda le sue radici, a dimostrare le vere cause che la spinsero a partecipare attivamente alla lotta partigiana, a raccontarne le vicende all’interno della guerra di Liberazione intrecciandole, giocoforza, con quelle della banda Corbari al cui interno il suo operato si inserisce. In sintesi riesce a ridarle voce!

Per la giornata il momento musicale è affidato alla voce della soprano Margherita Pieri, accompagnata al pianoforte da  Filippo Pantieri, che proporrà Romanze di donne presentando le figure femminili nel melodramma italiano. Degustazioni con i prodotti dell’azienda agricola Monti ed i vini della cantina Fattoria Paradiso.