Pnrr, a Forlì più di 4 milioni di interventi di welfare, sostegno alle vulnerabilità e infrastrutture

Tre linee di investimento per un totale di 4.039.103,00 euro. Lotta alla povertà estrema, rafforzamento dei servizi a favore degli anziani non autosufficienti e potenziamento dei percorsi di autonomia per persone con disabilità. Sono questi gli interventi deliberati in sede di Comitato di Distretto su cui punta il Comune di Forlì con le risorse del Pnrr per la diffusione delle politiche di inclusione sociale, sviluppo della rete di accoglienza e sostegno alle capacità assistenziali. “Il lavoro di sinergia effettuato in sede di Comitato di Distretto è stato davvero preziosissimo e frutto di una grande capacità di interlocuzione nell’interesse di tutta la comunità del comprensorio”, esordisce l’Assessore al welfare e politiche abitative del Comune di Forlì.

“Le azioni di contrasto alla povertà estrema – spiega in prima battuta l’Assessore – rappresentano uno dei punti cardine della manovra di investimento prevista dal nostro Comune con i fondi del Pnrr. Grazie a una preziosa partnership con l’ex Ipab Zangheri, verranno realizzati locali di prima accoglienza rivolti a persone e nuclei in condizioni di elevata marginalità sociale, senza fissa dimora e grave bisogno, in immobili in disuso siti in via Firenze. In questo caso, l’investimento complessivo stimato è di 1.800.000,00 euro. Sul fronte delle disabilità, sono previsti percorsi di rafforzamento dell’autonomia, azioni di sviluppo delle competenze digitali e inserimento nel mondo del lavoro nonché interventi di adattamento di spazi abitativi in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità. Gli alloggi, ubicati in viale Salinatore e via Tevere, sono nel primo caso di proprietà dell’ex Ipab Zangheri e nel secondo di proprietà comunale. Per la realizzazione di questa linea di progettazione, le risorse messe a bilancio grazie al PNRR sono pari a 800.000,00 di euro”.

“Infine, per quanto riguarda il sostegno alle persone vulnerabili, anziane e non autosufficienti, sono previste attività per prevenirne l’istituzionalizzazione e il ricovero a lungo termine in strutture residenziali pubbliche. Nella fattispecie, oltre alla realizzazione di progetti diffusi rivolti a rafforzare i servizi sociali a favore della domiciliarietà, è prevista la realizzazione di investimenti immobiliari per la riqualificazione di gruppi di appartamenti autonomi, atti a favorire l’autonomia e il recupero dell’anziano. L’importo riservato all’attuazione di questi ultimi progetti è pari a 1.439.103,00 euro. Siamo molto soddisfatti di questa manovra e degli obiettivi che ci siamo preposti con la messa a terra di queste importanti risorse. Il Pnrr ci dà la possibilità di migliorare il nostro sistema di accoglienza e inclusione sociale con misure di sostegno e azioni di recupero infrastrutturale di forte impatto e grande valore, che mettono al centro la persona e il suo futuro. Ci tengo a ringraziare, per quanto riguarda gli interventi infrastrutturali, il consiglio della casa di riposo Zangheri per la grande disponibilità dimostrata nel concedere gli immobili”.