Premilcuore, Monte Tiravento: un’escursione dedicata al partigiano Stoppa

“Santa Sofia, paese degli amori, viveva Vanna: fanciulla deliziosa, aveva gli occhi profondi ed azzurrini, amava Stoppa il suo bel partigian…”. Inizia così “Giovanna mia”, canzone della Romagna Toscana conosciuta ancor prima di “Bella Ciao”. Attraverso la collaborazione con l’Anpi di Santa Sofia e le guide parco del Gruppo Escursionistico “La Lama” è in programma, domenica 6 febbraio, un’escursione per andare a conoscere la nascita di questa canzone d’amore e Resistenza nell’anniversario della morte di uno dei due protagonisti, il Partigiano Stoppa, primo caduto dell’8.a Brigata Garibaldi al Monte Tiravento. Al paese di Premilcuore, chi lo desidera, potrà mettere le gambe sotto la tavola de “Il Granaio” e, nel caso, usufruire anche del servizio navetta con rientro a Montalto gentilmente concesso dall’associazione “Natura e Ambiente”.

Sarà Giancarlo Dini a raccontate queste storie di Resistenza, tra cui la storia della nascita di “Giovanna mia” e della morte di Stoppa racconterà della romanzesca liberazione di Sant’Agata Feltria a bordo di una “corriera” o del calciatore partigiano Bruno Neri, l’unico a non salutare col braccio teso il giorno dell’inaugurazione dello stadio di Firenze o ancora delle spoglie di partigiani slavi riportati in patria nel più rocambolesco dei modi o della prosaica fame d’amore che a volte ti salva la vita. Storie eroiche ma anche involontariamente comiche di Resistenza. Emiliano Conficoni, guida ambientale escursionistica associata Aigae, regolarmente assicurato e iscritto al registro italiano delle guide ambientali escursionistiche ER764 e professione svolta ai sensi della L. 4/2013 accompagnerà il gruppo.

Ritrovo: ore 8.00 Haller’s Bar (Santa Sofia). Inizio escursione: ore 9.00 da Montalto (Premilcuore). dati tecnici dell’escursione: difficoltà: medio/alta (media con rientro a Montalto in navetta); distanza: Km 17 (Km 9 con rientro a Montalto in navetta); durata: 9,5 h circa (soste comprese); ascesa totale: 1000 m circa. Equipaggiamento obbligatorio: scarponi alla caviglia con suola scolpita (tipo Vibram), calzini da trekking idonei, abbigliamento consono alla stagione e alla quota max (1023 mslm), giacca impermeabile, mascherina, acqua (minimo 2 lt.), torcia o frontalino (rientro in notturna), pranzo al sacco (per chi non usufruisce del pranzo al “Granaio”) e scorta per tappe varie. Equipaggiamento consigliato: guanti, berretta, occhiali, bastoncini, cambio, bicchiere.

Quota partecipativa: 15 euro. La quota non comprende il viaggio, gli spostamenti in auto, il pranzo al sacco o convenzionato al “Granaio” e tutto quanto non espressamente indicato, alla voce: “La quota partecipativa comprende”. Per info e prenotazioni (entro le ore 17.00 del giorno precedente all’escursione): Emiliano 349.5693757; emiliano.conficoni@gmail.com

Regolamento d’escursione: per poter accedere all’ escursione è necessario l’accettazione, con firma in calce al momento della partenza, del regolamento di escursione e protocollo Covid-19 che sarà inviato in fase di prenotazione. La guida si riserva di escludere, prima della partenza, chi non ritenuto idoneo per condizioni equipaggiamento, per la sua sicurezza e del gruppo stesso. La guida si riserva inoltre di rinviare, annullare o modificare l’escursione, in caso di condizioni meteo che ne dovessero pregiudicare lo svolgimento in sicurezza.