Confagricoltura, agriturismi e fattorie didattiche pronte a ripartire

La situazione di emergenza sanitaria nazionale ed internazionale ha fermato gli agriturismi e le fattorie didattiche. Molte, anche nelle province di Forlì-Cesena e di Rimini, sono chiuse dal 9 marzo, ma tutti i proprietari e gestori sono pronti a ripartire. “Aspettiamo indicazioni chiare dal Governo e dalla Regione”, sottolinea Nicola Pelliccioni, presidente di circoscrizione di Confagricoltura, titolare di una fattoria didattica. “In riferimento all’ultimo Dpcm del 24 aprile, dove vengono indicati i protocolli di sicurezza, le fattorie didattiche e gli agriturismi possono essere luoghi ideali, soprattutto per i bambini, per le famiglie e per chi voglia passare qualche giorno in aperta campagna”. Spazi grandi, contatto con la natura e luoghi sicuri: oggi gli agriturismi rappresentano una scelta sicura per passare qualche giorno di svago, ma anche per periodi più lunghi di vacanza o di lavoro.

“Al momento pare che potremo ripartire dal primo giugno – prosegue Pelliccioni – speriamo però nel buon senso della regione Emilia-Romagna”. Se gli agriturismi, 10 quelli delle province di Forlì-Cesena e 20 quelli di Rimini e 4 fattorie didattiche a Rimini, aderenti a Confagricoltura, verranno assimilati ai ristoranti, allora potrebbero riprendere a lavorare perfino dal 18 maggio. In ogni caso, definiti bene i protocolli di sanificazione e di sicurezza, sono sicuramente luoghi ideali per bambini e famiglie. Conclude Pelliccioni: “Purtroppo, i bambini sono i grandi ignorati di questa emergenza, ma pensare piccole classi in luoghi come le fattorie didattiche è sicuramente una strada percorribile. Ne parleremo con la Regione e vedremo come fare”.

Gli imprenditori agricoli di fattorie didattiche e di agriturismi, aderenti ad Agriturist, sono pronti per una risposta certa al “Distacco Sociale”, e pensano perfino di rendere i propri servizi agevoli per chi dalle città sceglierà di continuare a lavorare, magari in smart working, proprio dalla campagna. È questo il pensiero anche di Maddalena Ravaioli, presidente del club di eccellenza del settore turismi di Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini: “Noi siamo pronti, in linea con le indicazioni di sanificazione che ci verranno date e in grado di ospitare famiglie e bambini anche per periodi lunghi. La campagna, la collina, gli agriturismi sono una buona soluzione in questo momento per riscoprire la natura e gli spazi verdi aperti”. Fra le eccellenze del territorio c’è sicuramente anche un’offerta turistica in campagna, con la fruizione di animali, di percorsi ciclo-pedonali, con ritmi lenti, che consentono di mantenere il giusto distanziamento sociale anche nella fase due.