Al Mercato Campagna Amica è attiva la “Spesa sospesa” a favore della Caritas 

Per aiutare a combattere le nuove povertà e affrontare la crescente emergenza alimentare, il Mercato agricolo di Campagna Amica di Forlì e gli agricoltori aderenti alla rete a chilimetro zero promossa da Coldiretti lanciano insieme a Terranostra l’iniziativa “Spesa sospesa del contadino”. Le modalità per effettuare le donazioni sono due: con una libera donazione al “Punto Offerta Spesa Sospesa” presso il Mercato di Campagna Amica di Forlì (viale Bologna 75) oppure effettuando un versamento sul conto corrente attivato da Fondazione Campagna Amica: IT43V0200805364000030087695 (indicando come causale: Spesa Sospesa, nome cognome e indirizzo completo di Residenza).

“In questo modo – commenta il direttore di Coldiretti Forlì-Cesena Anacleto Malara – ogni cittadino-consumatore potrà contribuire direttamente all’acquisto di prodotti (ortaggi, frutta, carne, pasta, pane e biscotti) che saranno poi ritirati da Caritas diocesana di Forlì e distribuiti a famiglie bisognose del nostro territorio”. Anche i cittadini che acquistano la spesa a domicilio consegnata dal Mercato, attraverso il bonifico sul c/c dedicato o in contanti al momento della spesa, potranno contribuire alla campagna solidale.

“Si tratta di un’azione di grande responsabilità del mondo agricolo che nei momenti di difficoltà non si tira indietro ed è abituato a fare la sua parte – commenta il presidente di Coldiretti Forlì-Cesena Massimiliano Bernabini – tanto più in una situazione come quella attuale in cui le misure restrittive per contenere il contagio e la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale, hanno aggravato e aumentato il numero di persone costrette a chiedere aiuto per il cibo con la distribuzione di pacchi alimentari o nelle mense”. Secondo l’analisi della Coldiretti su dati Relazione annuale Fead in Italia sono quasi 2,7 milioni di persone in necessità.

Coldiretti e Campagna Amica ricordano inoltre che le erogazioni liberali in denaro effettuate nell’ambito del progetto “spesa sospesa” sono detraibili dalle imposte sul reddito delle persone fisiche nella misura del 30% dell’importo donato, con un massimo di 30mila euro. “Ringrazio sin da ora – conclude il Presidente – per la generosità di tutte le aziende che hanno aderito a queste iniziative e il buon cuore dei consumatori che doneranno, tutti uniti verso una rinascita del nostro Paese”.

Ulteriori informazioni sono sempre reperibili sulla pagina facebook @campagnamicaFC.