Bertinoro, tornano “I pomeriggi del Bicchiere” con un libro sul Passatore

Lo scrittore Massimiliano Venturini

Domenica 2 febbraio “I Pomeriggi del Bicchiere” ritornano a Bertinoro al teatro dell’Ex Seminario (con accesso da piazza Ermete Novelli), dove rimarranno fino all’ultima data della rassegna, prevista per l’8 marzo 2020.

Il programma di questo appuntamento vede protagonista lo scrittore ravennate Massimiliano Venturini, che presenterà il suo libro “Per interposta persona – Il ritorno del Passatore”. Molti conoscono, anche solo sommariamente, la figura del bandito Stefano Pelloni, detto “il Passatore”, che nella prima metà dell’800 terrorizzò la Romagna con rapine, saccheggi e brutali uccisioni; pochi sanno che ancora oggi il suo ricordo è ben vivo in racconti e leggende popolari e nell’immaginario collettivo dei suoi conterranei. Se un ventenne romagnolo dei giorni nostri ha lo stesso nome, cognome, luogo e data di nascita a quelli del Passatore e queste semplici coincidenze generano una fortissima autosuggestione, è anche possibile che quello stesso ventenne si metta a compiere furti e rapine in un crescente delirio di emulazione. È quanto accade al protagonista di questo romanzo, che da semplice barista si trasforma in fuorilegge: le idee per nuovi e rocamboleschi colpi sembrano quasi cercarlo e Stefano si convince sempre più di essere la reincarnazione del famigerato bandito, o forse un suo discendente. Tra rivincite personali, avventure erotiche e crimini non violenti, teatrali e ironici, dopo un lungo periodo di impunità, non tutto fila liscio. Stefano ingaggia un grottesco duello a distanza con un ispettore di polizia deciso a incastrarlo: nelle pagine finali l’epilogo della vicenda, ma forse qualcosa potrebbe ancora non essere svelato.

Il pomeriggio prosegue, sempre in collaborazione con la scuola musicale Dante Alighieri di Bertinoro, con un’atmosfera tutta “dixie”: i protagonisti sono infatti clarinetto e pianoforte. Il clarinetto è stato, insieme alla tromba, lo strumento principe del jazz delle origini, grazie a solisti come Sidney Bechet e Johnny Dodds. In seguito, grazie soprattutto a Benny Goodman, è diventato strumento solistico simbolo della “Swing Era”. Anche successivamente, questo strumento ha trovato interpreti d’eccezione come Artie Shaw, Buddy de Franco, Eddy Daniels, oltre al nostro italianissimo Henghel Gualdi. “The Swing Clarinet Duo” nasce dalla collaborazione tra due grandi ed eclettici artisti: il pianista Gian Marco Gualandi e il clarinettista Giorgio Babbini, entrambi anche compositori e arrangiatori. Ispirandosi ai grandi esempi su ricordati, essi propongono un repertorio di brani standard e originali in cui il clarinetto gioca la parte del leone come strumento solista. Il tutto condito con una buona dose di swing.

A concludere il tutto, il “Piacere dell’assaggio”, che avrà come protagonisti alcuni vini della azienda agricola Giovanna Madonia, realtà storica di grandi vini che ha recentemente ottenuto numerosi ambiti premi, e il ristorante la Grotta, tipico locale nel centro storico di Bertinoro.