Valle del Bidente, due eventi prestigiosi a Civitella e Galeata

Giobbe Covatta

Nella valle del Bidente, il terzo fine settimana di gennaio è ricco di appuntamenti di prestigio. A Civitella di Romagna, venerdì 17 gennaio alle 21.15, va in scena lo spettacolo “La Divina Commediola”, di e con Giobbe Covatta. Il reading de “L’Inferno” di Ciro Alighieri si tiene al Teatro comunale della cittadina. La trama dello show parte dalla scoperta, effettuata in una discarica, da parte di Giobbe Covatta di una versione apocrifa della “Commedia” scritta da tal Ciro Alighieri. Dopo un attento lavoro di ripristino, si può leggere questo lavoro dimenticato che ha affinità, ma anche macroscopiche differenze, con l’opera dantesca, a partire dall’idioma, che non deriva dal volgare toscano, ma è più affine alla poesia napoletana. L’ambientazione del testo è l’Africa dalle mille contraddizioni e dal fascino fatale. Si ride di ippopotami scoreggioni, di nudità libere e invidiabili, di copricapi di sterco imbarazzanti. Il poeta ha immaginato l’Inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori, ma per le loro vittime: i bambini. I contenuti ed il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sanno essere seri e spesso drammatici. Così dietro alle risate – anche sulla realtà politica nostrana – si nasconde la riflessione sulla sorte di milioni di bambini nati in una collocazione geografica non favorevole. Per info e prenotazioni: 338.3169741; e-mail: giancarlodini@gmail.com.

A Santa Sofia, sabato 18 gennaio alle 20.30, al Teatro Mentore, verrà proiettato “Rwanda”, il film di Riccardo Salvetti basato sull’omonimo spettacolo teatrale di Marco Cortesi e Mara Moschini. Vincitore di numerosi premi, “Rwanda” racconta il genocidio Tutsi del 1994 e porta sullo schermo la vera storia di un giovane uomo, Augustin, che non ha altra scelta se non quella di uccidere, e di una giovane donna, Cecile, condannata a fuggire per salvare la sua stessa vita e quella della sua bambina di 4 anni. Ma quando tutto sembra destinato alla stessa conclusione che, in Rwanda, ha portato alla morte oltre 800mila persone, avviene la ribellione di un uomo che decide di gettare il machete e la scelta di una donna che combatte per ciò che ha di più caro al mondo. Una storia vera di amicizia e solidarietà tra un uomo e una donna, lui Hutu e lei Tutsi, capaci di un gesto di indimenticabile e straordinario coraggio. La proiezione è ad ingresso gratuito. Durante la serata sarà presente il regista Riccardo Salvetti.