Bertinoro, una camminata per la Resistenza nell’Anniversario della Liberazione

Una piacevole camminata tra vigne, sentieri e grotte nella campagna bertinorese, accompagnati dalle storie di Resistenza raccontate da Giancarlo Dini, che a partire da strane fotografie di guerra del nonno partigiano ci racconterà della nascita di “Giovanna mia”, la canzone dedicata al partigiano Stoppa, della romanzesca, da epopea western, liberazione di Sant’Agata Feltria a bordo di una “corriera”, del calciatore partigiano Bruno Neri, l’unico a non salutare col braccio teso il giorno dell’inaugurazione dello stadio di Firenze e ancora delle spoglie di partigiani slavi riportati in patria nel più rocambolesco dei modi e della prosaica fame d’amore che a volte ti salva la vita. Storie eroiche ma anche a volte involontariamente comiche di Resistenza. Introdurranno il sindaco di Bertinoro Gessica Allegni e Mirella Menghetti dell’Anpi che si soffermeranno sul significato del 25 aprile oggi e sulle vicende di Resistenza a Bertinoro.

Lungo il percorso si potranno ammirare la bella campagna bertinorese, con i caratteristici vigneti, i gelsi e qualche bell’esemplare arboreo degno di nota. Si noteranno anche le grotte rifugio, utilizzate dalle popolazioni locali per proteggersi dai bombardamenti, durante la seconda guerra mondiale. Guida: Enrico Laghi (guida Gae). Note tecniche: percorso collinare facile, lunghezza: 7,5Km; D+ 200m; necessaria minima abitudine a camminare, scarpe a suola scolpita ok trail running; scorta personale di acqua 1lt min. Giancarlo Dini gestisce teatri, organizza eventi culturali è autore di racconti pubblicati in alcune riviste letterarie. Enrico Laghi, guida ambientale ed escursionistica. Partenza ore 15.30 da Monumento 5 martiri bertinoresi (44°09’03.5″N 12°08’14.6″E), via Cinque Martiri 2A, Bertinoro. Durata: 3 ore circa, difficoltà: camminata per tutti. Info e prenotazioni: Giancarlo 338.3169741; Enrico: 349.2685862. Partecipazione gratuita.