Area Sismica, grande evento con la “Fire! Orchestra” a teatro Dragoni di Meldola

Per l’evento più importante della sua 32esima stagione, Area Sismica si sposta a Meldola, dove, grazie alla collaborazione con il Comune, verrà ospitato al Teatro Dragoni il concerto della “Fire! Orchestra”. “Fire! Orchestra” è uno degli ensemble più significativi e influenti del jazz di ricerca di oggi. Fondata nel 2013 dagli svedesi Mats Gustafsson, Johan Berthling e Andreas Werliin (già titolari del trio “Fire!”), fin da subito si è caratterizzata come gruppo aperto, coinvolgendo decine di musicisti diversi in formazioni molto ampie e progetti differenti, che hanno esplorato il jazz in tutte le sue forme (ma anche il rock psichedelico e la musica contemporanea), in una serie di dischi ed esibizioni dal vivo, tra cui quella del Forlì Open Music del 2016, che hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica.

L’orchestra lavorerà a un nuovo repertorio, scritto e pensato appositamente per l’occasione, in una residenza di due giorni all’Area Sismica (18 e 19 novembre), per poi presentarlo il 20 novembre a Padova per il Centro d’Arte e il 21 novembre a Meldola. Biglietti: 22 euro in prevendita (www.eventribe.com), 25 euro all’ingresso. Si tratta di una produzione Area Sismica e Centro d’Arte dell’Università di Padova. Lo spettacolo si terrà domenica 21 novembre 2021 (ore 18.00) al Teatro Dragoni a Meldola.

Fanno parte della “Fire! Orchestra Community Based Activity” Mats Gustafsson (sassofoni), Johan Berthling (basso), Mads Forsby (batteria), Susana Santos Silva (tromba), Mats Äleklint (trombone), Anna Högberg (sax contralto), Mette Rasmussen (sax contralto), Zoe Pia (launeddas), Gabriele Mitelli (tromba), Stefano Pilia (chitarra elettrica), Sara Ardizzoni (chitarra elettrica), Valeria Sturba (theremin, voce), Elio Martusciello (elettronica), Fabrizio Puglisi (tastiere), Jacopo Battaglia (batteria). L’ultima incarnazione del gruppo – “Fire! Orchestra CBA (Community Based Activity)”- porta alle estreme conseguenze l’idea iniziale del progetto e inaugura un approccio inedito allo sviluppo del repertorio e alla presentazione dei concerti. Da ensemble centralizzato a formazione variabile, l’orchestra diventa un “concept” da sviluppare direttamente sul territorio, in stretta collaborazione con associazioni e musicisti locali, allo scopo di creare nuovi network e presentare ogni volta una musica tutta nuova, che tiene conto delle diverse sensibilità ed esperienze dei partecipanti.

Questo nuovo progetto si concretizzerà nel mese di novembre 2021 tra Forlì e Padova, grazie alla produzione di Area Sismica e Centro d’Arte dell’Università di Padova, che presenteranno in prima assoluta una nuova versione di quindici elementi dell’ensemble. Insieme al trio di Mats Gustafsson, Johan Berthling e Mads Forsby (in sostituzione di Andreas Werliin), ci sarà una compagine di musicisti già presenti in altre versioni dell’orchestra (Susana Santos Silva, Mats Äleklint, Anna Högberg, Mette Rasmussen) e un gruppo di musicisti italiani scelti dagli organizzatori (Zoe Pia, Gabriele Mitelli, Stefano Pilia, Sara Ardizzoni, Valeria Sturba, Elio Martusciello, Fabrizio Puglisi, Jacopo Battaglia). L’orchestra lavorerà a un nuovo repertorio, scritto e pensato appositamente per l’occasione, in una residenza di due giorni all’Area Sismica, per poi presentarlo il 20 novembre a Padova per il Centro d’Arte e il 21 novembre a Meldola (FC) per Area Sismica.

Il teatro Dragoni è in via XXIV Maggio, 5 a Meldola. Ingresso 25 euro. prevendite www.eventbrite.it. Saranno applicati i protocolli anticovid vigenti al momento dell’evento.