Rapina a Porta Schiavonia: il sindaco Drei fa visita in ospedale all’esercente aggredito

Venerdì 13 luglio, il sindaco di Forlì Davide Drei ha fatto visita in ospedale a Bruno Grandini, l’esercente brutalmente aggredito, rapinato e ferito nel suo negozio di Porta Schiavonia, testimoniando a lui, alla moglie Donatella e ai familiari l’affetto e la vicinanza da parte di tutta la città di Forlì. 
“Nel portare un abbraccio al signor Grandini, mi sono sincerato delle sue condizioni di salute, trovandolo in una situazione di miglioramento ma ancora fortemente segnato da una rapina compiuta con impressionante ferocia. La carica di violenza che ha preceduto il furto ha colpito una persona mite e generosa, da cinquant’anni impegnata nel lavoro di esercente e considerata per le proprie qualità umane un punto di riferimento per la zona di Schiavonia e per i Romiti. Mi auguro che nel più breve tempo possibile l’autore dell’atto criminale venga catturato, assicurato alla giustizia e condannato con fermezza. Rispetto all’intera vicenda ritengo importante rivolgere alcuni ringraziamenti, a cominciare dalle Forze dell’ordine, Arma dei Carabinieri e Polizia di  Stato, per l’incessante lavoro di indagine che stanno svolgendo. Un encomio va al personale sanitario dell’ospedale Morgagni Pierantoni, per l’assistenza medica prestata al Pronto Soccorso e al Reparto di Medicina d’Urgenza diretto dal Dottor Andrea Fabbri. Un ringraziamento va anche alla persona che, impegnata nel cantiere adiacente, ha immediatamente soccorso il signor Bruno, allertando il pronto intervento e cercando di individuare il responsabile dell’aggressione. Da sottolineare anche il significato delle tante persone che in queste ore stanno dimostrando vicinanza alla famiglia Grandini. Quanto accaduto è un gravissimo e inaccettabile episodio di violenza che sono certo non rimarrà impunito e che deve chiamare tutti a reagire con saggezza e responsabilità”.