Bertinoro si unisce al lutto per Roberto Herlitzka, che nel 2004 aveva ricevuto il Premio Ermete Novelli
Bertinoro piange la scomparsa del grande attore Roberto Herlitzka, morto nei giorni scorsi a Roma all’età di 86 anni. Dopo Mario Scaccia, Herlitzka aveva vinto la seconda edizione del Premio Ermete Novelli, nel settembre 2004. In quella occasione, nella Rocca di Bertinoro, aveva incantato il pubblico recitando il V canto dell’Inferno di Dante, regalando ai partecipanti una strepitosa interpretazione.
Nato a Torino nel 1937, suo padre Bruno era un migrante di origine ebraica trasferitosi in Italia dalla Cecoslovacchia, poi scappato in Argentina per sfuggire alle leggi razziali. Dagli anni ’60 domina la scene del teatro italiano lavorando con i maggiori registi: Luca Ronconi, Antonio Calenda, Gabriele Lavia, Gianfranco De Bosio, Luigi Squarzina, Mario Missiroli e Lina Wertmuller. Anche nel cinema numerosi e importanti successi, tra cui, il più significativo è stato il carismatico ruolo di Aldo Moro, nel film “Buongiorno notte” di Marco Bellocchio. Oltre al Novelli ha vinto Premi UBU, Premio Gassman e Premio Flaiano.
“Con Herlitzka scompare un attore dall’assoluta coerenza nella sua straordinaria carriera, sia nel teatro classico che nel moderno”, ha commentato Paolo Emilio Persiani, direttore artistico del Premio. “Ricevo questa notizia con grande dispiacere – le parole della sindaca Gessica Allegni – mi unisco al dolore della sua famiglia e dei suoi cari. La comunità bertinorese conserverà gelosamente e orgogliosamente il ricordo della sua interpretazione durante l’assegnazione del Premio Ermete Novelli”.