A Forlì tutto pronto per l’inizio della stagione teatrale del Diego Fabbri, tra conferme e novità
L’Amministrazione Comunale di Forlì e il Centro di Produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri presentano alla città la stagione 2023/24 del Teatro Diego Fabbri, realizzata con il costante e prezioso sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e “costruita” nel solco tracciato negli anni della loro virtuosa collaborazione, ovvero: pluralità di linguaggi, altissima qualità, espressioni originali e innovative, protagonisti di pregio e chiara fama con i quali saranno aperti momenti di incontro e approfondimento. Una stagione composta da 40 eventi, alcuni dei quali proposti in più repliche, che vuole confermare il Diego Fabbri come teatro d’arte e popolare, luogo inclusivo, accessibile a tutti, spazio comunitario e punto di riferimento privilegiato per la vita culturale di Forlì e dei suoi cittadini. La stagione teatrale 2023/24 del Diego Fabbri, con la direzione artistica di Claudio Casadio e Ruggero Sintoni, conferma l’impostazione in rassegne contraddistinte da specifici linguaggi espressivi, a loro volta declinati in molteplici direzioni, intrecciando tradizione e innovazione e con temi e sguardi rivolti alla riflessione e all’ironia, alla memoria e all’attualità. Un concentrato di emozioni e bellezza per affascinare e incuriosire i pubblici di tutte le età.
La rassegna dedicata alla Prosa conferma la programmazione su tre turni – venerdì e sabato sera e la domenica pomeriggio – e presenta un cartellone di indiscutibile prestigio inaugurato da Laura Marinoni ed Elisabetta Pozzi, protagoniste di “Maria Stuarda” di Friedrich Schiller con la regia di Davide Livermore. Seguono: Lodo Guenzi nel giallo “Trappola per topi”, tratto dal best seller di Agatha Christie; l’originale rilettura registica di Leonardo Lidi di Zio Vanja di Čechov, fresco di debutto all’ultima edizione del Festival dei 2Mondi di Spoleto; “Mine vaganti”, spettacolo che Ferzan Ozpetek, alla sua prima regia teatrale, ha scritto e diretto dopo il successo dell’omonimo film; Enrico Guarneri e Nadia De Luca in “Storia di una capinera” di Giovanni Verga con la regia di Guglielmo Ferro. Le atmosfere sognanti, eteree e malinconiche di Federico Fellini rivivranno sul palcoscenico grazie a Monica Guerritore e Claudio Casadio, protagonisti di “Ginger & Fred”, nuovissima co-produzione di Accademia Perduta e adattamento della stessa Guerritore dell’omonimo film del Maestro riminese. In chiusura di rassegna il divertentissimo “Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta. Tutti questi grandi Artisti animeranno anche lo spazio del Ridotto con i tradizionali Incontri col pubblico programmati nel secondo giorno di permanenza degli spettacoli in Teatro.
L’intrattenimento comico avrà per protagonisti Katia Follesa e Angelo Pisani con l’esilarante spettacolo sulla vita di coppia “Ti posso spiegare!”, Debora Villa con il recital “20 di risate”, Filippo Caccamo con il nuovo show “Le filippiche” e Giuseppe Giacobazzi con “Il pedone”, per il quale è in programma una seconda replica Fuori Abbonamento. Grandi nomi anche per il cartellone “Moderno”, quest’anno ampliato con il coinvolgimento del rinnovato spazio del Teatro Il Piccolo e declinato pertanto nelle rassegne Moderno Diego Fabbri e Moderno Piccolo. Alla prima, di segno più brillante, appartengono Edoardo Leo, Stefano Fresi, Paola Minaccioni, Angela Finocchiaro, Bruno Stori e Claudio Bisio; nella seconda sono ospiti Valeria Solarino con “Gerico Innocenza Rosa”, intenso spettacolo sull’identità di genere; Paola Turci nell’autobiografico “Mi amerò lo stesso”; Giovanni Scifoni con “Fra’ – San Francesco, la superstar del Medioevo”; Arianna Porcelli Safonov con la comicità sofisticata di “Fiabafobia”, Andrea Pennacchi con “Pojana e i suoi fratelli”. Il Teatro Piccolo presenterà poi, in separata sede, la sua nuova, particolarissima Stagione che, oltre a coinvolgere i suddetti titoli, comprenderà titoli scelti tra le eccellenze del Contemporaneo e del Teatro Ragazzi italiani.
Al pubblico dei bambini e delle famiglie il Teatro Diego Fabbri rivolge come sempre particolare attenzione proponendo il cartellone “Family”, realizzato in collaborazione con il Centro Famiglie della Romagna forlivese, con quattro matinée a ingresso gratuito, in occasione delle principali festività. I titoli in cartellone, con alcune delle più fortunate produzioni di Accademia Perduta, sono: “Chi ha paura di Denti di ferro?”, fiaba della tradizione popolare portato in scena dalla compagnia TCP Tanti Cosi Progetti; il classico “I musicanti di Brema” del Teatro Perdavvero; “L’acciarino magico di Andersen” della compagnia Il Baule Volante e “Peter Pan” della Factory Compagnia Transadriatica.
La rassegna “Danza & Musical” presenta, come sempre, diverse declinazioni dell’arte coreutica: dal balletto su punte del repertorio classico, “Il lago dei cigni” della Compagnia Almatanz con le coreografie di Luigi Martelletta, alla danza moderna di Spellbound Ballet con “Rossini Ouvertures”, spettacolo che celebra la figura umana e artistica di Gioacchino Rossini, con la firma di Mauro Astolfi. Il terzo appuntamento della rassegna sarà con il grande e celeberrimo musical “Sister Act”, con regia di Chiara Noschese e coreografie di Nadia Scherani. Lo spettacolo sarà rappresentato anche per una seconda replica fuori abbonamento. Il cartellone “Danza & Musical” è completato dallo spettacolo “Felliniana” della compagnia Artemis Danza e con le coreografie e la regia di Monica Casadei. L’appuntamento è programmato fuori abbonamento in occasione dell’anniversario e in ricordo di Aurelio Angelucci. Ancora Fuori Abbonamento, altri straordinari appuntamenti: “Taxi a due piazze”, brillante ed esilarante commedia di Ray Cooney, un evergreen che, per la prima volta, viene portato in scena in versione “rovesciata al femminile” con l’adattamento di Gianluca Ramazzotti e la regia di Chiara Noschese. Protagonista della commedia è Barbara D’Urso, affiancata da Rosalia Porcaro, Franco Oppini, Gianpaolo Gambi, Barbara Terrinoni, Antonio Rampino, Nico Di Crescenzo. La grande musica d’autore sarà protagonista del palcoscenico forlivese grazie al nuovo tour teatrale di Max Gazzè, mentre magia e illusionismo avranno il loro spazio grazie a “L’Illusionista” Luca Bono con uno spettacolo di grande effetto scenico, emotivo e sofisticate tecnologie, diretto da Arturo Brachetti. Ultimo appuntamento Fuori Abbonamento è un altro travolgente musical: “Chicago”, con la sua caustica analisi dell’ossessione per la notorietà accompagnato da trascinante musica jazz e swing e sorprendenti coreografie.
Info Campagne Abbonamenti, prevendite biglietti, prezzi: tel. 0543.26355; teatrodiegofabbri@accademiaperduta.it; www.accademiaperduta.it.