Istituto Oncologico Romagnolo, rimandata a ottobre la “Convention Volontari”

A causa dell’emergenza alluvioni che ha messo in ginocchio il nostro territorio durante i giorni scorsi, l’Istituto Oncologico Romagnolo ha deciso di rinviare la trentaseiesima edizione della “Convention Volontari”, in programma sabato 27 maggio. “Abbiamo vissuto ore frenetiche – spiega Fabrizio Miserocchi, direttore generale della no-profit fondata nel 1979 – non solo abbiamo voluto ripristinare subito l’operatività delle nostre sedi affinché i servizi gratuiti al paziente oncologico non venissero meno proprio nel momento di maggior bisogno, ma anche essere pronti a potenziarli laddove ve ne sarà la necessità. Abbiamo anche cercato in tutti i modi di mantenere questo appuntamento così importante per tutti i nostri sostenitori. Il volontariato ha un valore sociale imprescindibile, come dimostra l’impegno dei tanti che in questi giorni si sono messi a disposizione di chi era più in difficoltà, ed eventi di questo tipo aiutano affinché questo spirito non si disperda e non si limiti esclusivamente alle situazioni di crisi”. 

Tuttavia, dopo aver valutato anche un possibile spostamento a Rimini, dato che presso la Fiera di Cesena, dove si sarebbe dovuta svolgere la Convention, è stato allestito in questi giorni un punto di accoglienza per le persone sfollate, è stato infine deciso di rinviare la “Giornata”. “Questo in virtù di varie considerazioni – continua Miserocchi – la prima è di natura logistica: le condizioni di strade e trasporti per raggiungere il nostro territorio, da parte dei tanti ospiti e relatori che avrebbero dovuto intervenire, sono in continuo divenire e non sono delle più agevoli. In secondo luogo, anche il ‘popolo Ior’ comprende persone colpite dall’alluvione, che ovviamente non avrebbero potuto partecipare al nostro ritrovo. Inoltre, anche tra chi non è stato colpito direttamente, in tanti, abituati all’impegno volontario, si stanno adoperando per aiutare chi ha bisogno. Avremmo dunque costretto tanti a scegliere tra essere presenti sabato o continuare ad aiutare il vicino in difficoltà. Nelle nostre intenzioni la ‘Convention”’ avrebbe dovuto essere una risposta al desiderio di ripartenza e ritorno alla normalità che tutti noi avvertiamo: ma la ferita è ancora troppo fresca, il peso emotivo che tutti noi ci portiamo sulle spalle enorme”.

La giornata verrà recuperata in data 7 ottobre con il medesimo panel di ospiti. Tra i tanti, ricordiamo solo il prof. Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità e Direttore del Reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma, che interverrà sulle prospettive di cura del prossimo futuro, con un occhio particolare a quei tumori che colpiscono le fasce d’età più giovani, e il prof. Giuseppe Ippolito, quest’ultimo graditissima new entry rispetto al programma originale, Direttore Generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità del Ministero della Salute, che proporrà una sua riflessione sull’importanza della ricerca no-profit in ambito oncologico. “Oltre a loro – conclude Miserocchi – ringraziamo tutti i relatori che, comprendendo la situazione emergenziale in cui versa il nostro territorio e le motivazioni che stanno alla base della cancellazione della manifestazione, hanno dato piena disponibilità ad essere presenti il 7 ottobre. Quindi l’appuntamento, aperto non solo ai nostri sostenitori ma a tutti coloro che vogliono conoscere da più vicino il mondo del volontariato in generale e dell’Istituto Oncologico Romagnolo in particolare, è solo rimandato”.