Salute e Solidarietà cerca volontari per il progetto “Esci e Partecipa”
Salute e Solidarietà cerca volontari per il progetto “Esci e Partecipa”, promosso dall’associazione stessa insieme al Comitato del Quartiere 1, all’associazione Progetto Ruffilli e al parroco del centro storico don Antonino Nicotra. Il dottor Giorgio Verdecchia e il dottor Lucio Boattini di Salute e Solidarietà sono i coordinatori del progetto, che fruisce di un finanziamento del Comune di Forlì. Un progetto di prevenzione, di educazione alla salute, rivolto agli anziani che vivono nel centro città, sia in famiglia, sia, in particolare, soli, che hanno difficoltà motorie e sono comunque a rischio di isolamento. Problemi resi più gravi dalla pandemia che ha emarginato un sempre maggior numero di anziani, aumentato le fragilità, ridotto la loro autonomia, interrotto relazioni umane e diminuito le occasioni di socializzazione.
Il progetto, già attuato in altri quartieri di Forlì, in particolare nel 2022 nei Quartieri 3 e 4 e a Villa Selva, si pone l’obiettivo di prevenire, attraverso il movimento, le fragilità fisiche e psicologiche proprie degli anziani e far sì che tornino ad uscire di casa, a ritrovarsi, a frequentare luoghi di aggregazione, a partecipare ad attività culturali e ricreative. La prevenzione fa bene a tutte le età.
Fulcro del progetto è l’attività denominata Riabilitazione su base comunitaria (Rbc), coordinata dai medici di Salute e Solidarietà, in particolare dal dr. Germano Pestelli, specialista in riabilitazione e da fisioterapiste afferenti all’associazione. Il dottor Pestelli ha portato avanti numerosissime esperienze di Rbc anche all’estero e ci spiega quanto sia importante pensare, in un paese che invecchia, che le risposte alla cronicità, alla disabilità e alla non autosufficienza passino attraverso scelte che portino i servizi sociosanitari il più possibile vicino alle persone e che siano quindi di facile accesso. La Rbc è infatti pensata ed attuata come intervento sociale, di contrasto all’isolamento e al disagio, il più vicino possibile al luogo di residenza. Ci sono esempi in questo settore in molti paesi, ad esempio il Regno Unito, e anche in Italia. In alcuni casi realizzati dal pubblico, Comuni e Istituzioni Sanitarie, in altre, come nel nostro caso, da una collaborazione fra il pubblico, il Comune di Forlì, e le associazioni di volontariato.
La Rbc ha bisogno di luoghi e spazi in cui svolgere l’attività, messi a disposizione da don Nicotra, di una comunità, rappresentata dal Quartiere 1, che promuova e sostenga il progetto, ma soprattutto di volontari, persone di tutte le età disponibili a donare un po’ del loro tempo libero e ad impegnarsi per aiutare gli anziani fragili che vivono nella nostra comunità. Volontari che, formati dai medici e fisioterapisti e sotto la loro supervisione, imparano a muovere e a fare muovere gli anziani, con la partecipazione della dottoressa Gabriella Mosconi di Salute e Solidarietà. Chi fosse interessato a saperne di più, è invitato ad un open day, mercoledì 4 maggio dalle 17.00 alle 19.00 presso la SS. Trinità, in piazza Melozzo, nel quale i medici ed i fisioterapisti di Salute e Solidarietà forniranno informazioni più approfondite sulla Rbc e in particolare sull’attività dei volontari. Per ulteriori informazioni si può telefonare al 320.3397918 dalle ore 16.00 alle 18.00.