Il Centro Diego Fabbri di Forlì ha portato l’audiodescrizione a Milano

Grande successo del Centro Diego Fabbri di Forlì, domenica 13 novembre, al Teatro Carcano di Milano. Per la prima volta, infatti, il Centro intitolato al noto drammaturgo forlivese ha portato il suo progetto “Teatro No Limits”, unico in Italia, di audiodescrizione di spettacoli teatrali per il pubblico cieco e ipovedente nella città meneghina, in occasione della piéce “L’attesa” con Anna Foglietta e Paola Minaccioni. Il progetto nato nel 2010, con l’audiodescrizione al Teatro Diego Fabbri dello spettacolo “Processo a Gesù”, rende accessibile la cultura alle persone con disabilità visiva contando su una stagione nazionale che in questa stagione audio descriverà oltre 50 spettacoli.

Per la prima volta il progetto sbarca a Milano, al Carcano, un teatro storico del capoluogo lombardo, inaugurato nel 1803, che è a tutt’oggi una delle più grandi sale della città, e che ospita spettacoli di prosa, danza e musica, oltre che a diversi incontri culturali. Domenica 13 novembre un folto gruppo di non vedenti e ipovedenti ha aderito al progetto assistendo allo spettacolo, grazie anche alla collaborazione della Fondazione Istituto Dei Ciechi di Milano , dell’Unione Italiana Ciechi Sezione milanese e il sostegno della Fondazione Cariplo.

Al termine della rappresentazione gli utenti hanno commentato positivamente il servizio, complimentandosi con lo staff del Centro e con l’augurio di riavere al più presto spettacoli accessibili. “Avete fatto – afferma Gianluca Russo non vedente – veramente un ottimo lavoro spero di poter essere presente ad altri eventi teatrali con le vostre audiodescrizioni!”. “Si tratta – osserva il direttore del Centro Diego Fabbri, Paolo De Lorenzi – di una nuova importante tappa che offre alla nostra istituzione l’occasione di promuovere in una città importante quale Milano un progetto di piena accessibilità, promozione e diffusione della cultura, diffondere il nome del nostro illustre concittadino e quello della nostra Forlì, città universitaria, di arte, cultura e  sport. Questa è una prima tappa che  rappresenta sicuramente l’occasione per continuare a far crescere questo progetto anche in Lombardia, aumentando sempre più il numero di eventi culturali e teatrali inclusivi ed accessibili alle persone con disabilità sensoriali e dare vita ad una rete di collaborazioni importanti”.

Il progetto Teatro No Limits rende “visibili” tramite l’audiodescrizione scene, costumi e movimenti degli attori, cioè quei particolari silenziosi che permettono al pubblico con disabilità visiva di assistere pienamente allo spettacolo. Il servizio viene effettuato dotando il pubblico non vedente e ipovedente di cuffie wireless, collegate alla sala di regia. Da qui una voce narrante accompagna gli utenti lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo, inserendosi nelle pause della recitazione.

Il testo dell’audiodescrizione si integra con il copione teatrale, senza mai sovrapporsi ai dialoghi e alla colonna sonora. Questo è possibile grazie alla lettura in tempo reale, che crea una sinergia perfetta con lo spettacolo. Il lungo lavoro di scrittura che precede la rappresentazione prende così vita per restituire la magia e l’emozione del teatro. Oggi l’audiodescrizione è il solo strumento che permette a persone con disabilità visiva di accedere a pièce teatrali, film, serie tv, mostre e spettacoli dal vivo.