“Benedetta crisi!”: in Salone Comunale, mons. Erio Castellucci presenta il suo ultimo libro

Il Centro culturale Don Francesco Ricci, in collaborazione con altre realtà della Diocesi – Azione Cattolica, Pastorale sociale del lavoro, Gruppo di preghiera Montepaolo – e con il patrocinio del Comune di Forlì, propone un incontro con S.E. mons. Erio Castellucci, sul suo ultimo libro, “Benedetta crisi!” (Piemme Edizioni): 137 pagine scorrevoli e ricche di riferimenti storici e di attualità. L’appuntamento è in Salone Comunale venerdì 18 novembre alle 21.00.

Mons. Erio Castellucci è arcivescovo-abate di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi, vicepresidente per l’Italia settentrionale della Conferenza Episcopale Italiana. Forlivese, teologo, è stato parroco a Forlì, nella parrocchia di San Giovanni Evangelista. Nel 2015 è stato nominato da papa Francesco arcivescovo-abate di Modena-Nonantola, e nel 2020 anche di Carpi. Dal 2021 è vicepresidente per l’Italia settentrionale della Conferenza Episcopale Italiana. Ha pubblicato numerose opere: “Benedetta crisi!” è il suo ventunesimo libro. “Percorreremo il libro in un dialogo con l’autore – afferma Gianluca Guizzardi, del Centro culturale Don Francesco Ricci – a partire dalle domande che la lettura ha suscitato in organizzatori e amici coinvolti nella preparazione dell’incontro”.

Il titolo “Benedetta crisi!” suscita interrogativi: come può una crisi essere una situazione favorevole, al punto da essere definita dall’autore “benedetta”? Interrogativi da porre a Monsignor Castellucci che ha scelto per aprire il libro una citazione di papa Francesco: “Pregate sempre per me, perché io abbia il coraggio di rimanere in crisi”. La singolare richiesta, nelle righe successive, è commentata dallo stesso Castellucci: “(il Papa) non mira a evitare la crisi o a uscirne, ma a restarci; e per farlo non chiede la rassegnazione o la forza, ma il coraggio. Infine, domanda a noi di aiutarlo in questa sua intenzione”. La serata si concluderà con una raccolta libera a favore del progetto Ucraina – ascoltiamo il grido di pace di Caritas Forlì-Bertinoro.