La lezione per la pace di Ernesto Balducci dal parco di via Sapinia a lui intitolato
Lo scorso maggio, a pochi mesi dallo scoppio della terribile guerra in Ucraina, ho realizzato che quest’anno ricorrevano i cento anni dalla nascita avvenuta il 6 agosto del 1922 di Padre Ernesto Balducci. Presbitero, scrittore e intellettuale italiano. Figura ricca e poliedrica, negli anni Ottanta è stato protagonista di numerosi convegni promossi dalla rivista da lui fondata “Testimonianze” che avevano come ispirazione il tema “Se vuoi la pace prepara la pace” offrendo un contributo originale e di grande respiro ai movimenti pacifisti italiani e, soprattutto, all’elaborazione di una cultura della pace. Fu proprio per questo motivo che alcuni anni più tardi quando nel Consiglio dell’allora Circoscrizione n. 2 e nel quartiere Romiti, in particolare il consigliere Bruno Scarpi e i componenti del quartiere stesso, tra cui Valter Valmori, vollero indicare questa figura per l’intitolazione della futura area verde, insita proprio nel quartiere Romiti. A testimonianza del grande riconoscimento di impegno civico, politico e religioso attraverso convegni, scritti e opere dell’importanza della pace tra i popoli, della solidarietà, della cooperazione internazionale e dei diritti umani. L’area verde in fregio alla via Sapinia, nel quartiere Romiti a lui intitolata è stata in questi anni il suo cuore pulsante, attestazione dell’integrazione tra generazioni, popoli e culture, essendo frequentata da bambini, giovani, famiglie e anziani.
In attesa dell’installazione di una nuova targa, esplicativa della figura di Balducci e dell’ottima scelta compiuta tanti anni fa, l’Istituto comprensivo “Tina Gori” e il Quartiere Romiti, che ha raccolto il mio suggerimento, sta predisponendo entro la fine dell’anno una manifestazione con la partecipazione degli studenti, delle insegnanti, dei cittadini del Quartiere e dei tanti forlivesi che si vorranno unire. Nell’attesa, sarà interessante partecipare all’incontro che stasera (28 ottobre) alle ore 21:00 presso il Centro per la Pace di Forlì in via Andrelini 59 è stato organizzato dal titolo “La lezione di Ernesto Balducci fra memoria e futuro”, dedicata a Balducci (1922-1992), in occasione del suo centenario e dei 10 anni di Marcia della Pace della Romagna. Con la presenza, oltre a Severino Saccardi (direttore di “Testimonianze”), di Lisa Clark di Beati i costruttori di pace e referente Ican per la Rete Italiana Pace e Disarmo.
Martedì scorso Papa Francesco, ha riunito al Colosseo, in un incontro tutti i leader religiosi con alcune testimonianze e discorsi, seguiti da un minuto di silenzio per ricordare le vittime della guerra, del terrorismo, della violenza e della tratta di esseri umani. Si è rivolto, però, non solo ai leader religiosi ma anche chi governa richiamandoli ad ascoltare “il grido della pace”. Al termine la firma dell’Appello di pace di Roma da parte di Papa Francesco e degli altri capi religiosi, poi consegnato ad alcuni ragazzi e ragazze dalla scrittrice, testimone della Shoah, Edith Bruck che l’ha consegnato simbolicamente a tutti i giovani del mondo.
Elisa Massa – vecepresidente del Consiglio Comunale di Forlì