Gioventù Studentesca: “Insieme la maturità non fa paura”

Dal 7 all’11 giugno una ventina di studenti di Gioventù Studentesca di Forlì e Lugo si sono trovati a San Pietro in Vincoli per preparare l’esame di maturità. Hanno deciso di studiare insieme per vincere l’ansia, essere spronati nei momenti di fatica, comunicarsi le scoperte e sperimentare che tutto, anche l’esame, non è estraneo alla proposta della compagnia cristiana vissuta durante l’anno. Passeggiando per il parco all’ombra di grandi alberi, accompagnati dal ronzio del tagliaerba, si sentiva risuonare “allora i carboidrati sono..” o “dunque, i poeti maledetti..” o ancora “l’energia cinetica di una molla…” . Studio intenso durante il giorno, poi a sera giochi, canti e incontri!

Una sera sono stati invitati alcuni professionisti un medico, un’infermiera, un ricercatore di fisica sperimentale, una maestra ed un designer; a tutti loro è stata posta una prima domanda: “qual è l’utilità per il mondo e per la Chiesa del tuo lavoro?” ed è stato impressionante accorgersi che, indipendentemente dalla professione svolta, l’utilità non è riposta nel successo, ma nell’esperienza di crescita in umanità, stupore e conoscenza di sé. Questa crescita, nel tempo, cambia i luoghi di lavoro e quindi il mondo. ln un altro momento sono stati interpellati i padri residenti nella Casa per capire di più cosa significasse essere missionari; i loro racconti, a volte avventurosi, hanno suscitato stupore e “sana invidia” per vite prese in toto da Cristo capaci di valorizzare ed accompagnare culture diverse. Poi giochi, birra e grande cantata sotto le stelle.         

Il clima di questa convivenza è stato facilitato dalla fraternità con cui i Padri Saveriani ospitano e dall’ottima cucina. Si pongono a servizio e non sono spettatori estranei o albergatori, è stato immediato infatti percepire che stavano “facendo il tifo” per il nostro passaggio alla fase più adulta. Grazie!

Gioventù Studentesca