Al Parco Urbano di Forlì un aquilone per chiedere la liberazione di Patrick Zaki

Sotto un unico cielo: un aquilone per chiedere la liberazione di Patrick Zaki. La Forlì dei diritti umani e di genere si mobilità per lo studente egiziano dell’Università di Bologna arrestato il 7 febbraio del 2020 all’aeroporto del Cairo e da allora imprigionato in condizioni durissime. Per continuare a tenere alta l’attenzione sulla vicenda del giovane attivista, accusato pretestuosamente di avere pubblicato notizie false sui social e di avere incoraggiato le proteste contro l’autorità pubblica, sabato 15 maggio al parco urbano “Franco Agosto” si terrà un’iniziativa pubblica, ovviamente nel massimo rispetto delle precauzioni e delle norme anti-covid.

L’appuntamento è alle ore 15.00, nei pressi della fontana celebrativa di Romagna Acque (ingresso viale Salinatore), dove Zino Tamburrino terrà un laboratorio di aquilonistica aperto a tutta la cittadinanza. Prendendo spunto dall’appello lanciato da Amnesty International Italia l’immagine dello studente egiziano avvolto nel filo spinato (opera dell’artista Gianluca Costantini) sarà fatta volare nel cielo di Forlì, così come sta avvenendo in tante città italiane. La scelta degli aquiloni non è casuale, è nata dopo avere appreso la notizia del divieto deciso dal governo egiziano di fare volare gli aquiloni, ennesima libertà negata in uno stato in cui il rispetto dei diritti umani ha raggiunto il minimo storico.

Alle 17.30 la parola sarà data ai partecipanti, per alcuni brevi interventi. “La vicenda di Zaki è paradigmatica di come il tema dei diritti civili e di genere sia senza confini: ci uniamo a chi ha operato per mantenere sempre alta l’attenzione sulla sua ingiusta detenzione e di tanti altri come lui”, dichiara Carla Cecchi, segretaria del circolo Pd dei Romiti, che organizza l’iniziativa, con la partecipazione di Udu, Amnesty Forlì, Anpi Forlì, Emergency , Libera, Cgil, Forlì Città Aperta, Tavolo permanente contro la violenza sulle donne, Station Station, Volt, Voce Donna Castrocaro. In caso di maltempo la manifestazione sarà posticipata a sabato 22 maggio.