Per contrastare l’isolamento degli anziani riaprono i “Caffè per Tutti”
Dopo un anno di chiusura forzata riaprono le porte dei “Caffè per Tutti”, i luoghi di incontro per anziani presenti nelle diverse zone di Forlì. La prima ripartenza è stata quella in aprile del Caffè del Quartiere Pianta, mentre il 6 maggio sarà la volta del Quartiere Musicisti e Grandi Italiani presso la Parrocchia di San Paolo, nell’attesa che ci siano le condizioni di sicurezza per la riapertura di tutti e 7 i Caffè.
I Caffè per Tutti sono occasioni di incontro per le persone anziane a cui si accede gratuitamente, pensate per contrastare l’isolamento e la solitudine, dove le relazioni giocano un ruolo sia di rigenerazione del tessuto sociale che di prevenzione sulla salute e sul benessere dei partecipanti. Agli incontri, che hanno normalmente cadenza settimanale, gli anziani accedono autonomamente o accompagnati dai loro caregiver e trascorrono un pomeriggio in leggerezza fra diverse attività ricreative, con la possibilità di incontrare l’operatore di Quartiere che li connette ai servizi del Comune.
Questo progetto è solo uno di quelli messi a disposizione dalla rete di no-profit e associazioni di volontariato che, insieme a servizio pubblico, parrocchie e professionisti, si sono uniti in un Tavolo chiamato “Attivinrete” che si occupa del benessere delle persone anziane a Forlì con azioni gratuite e a bassa soglia, fra cui ricordiamo anche la Riabilitazione su Base Comunitaria (RBC), i gruppi di cammino, il supporto psicologico per chi presta le cure, la spesa a domicilio. Il tavolo “Attivinrete” è nato nel 2014 e attualmente ne fanno parte Caritas Diocesana, coop. Paolo Babini, coop. L’Accoglienza, Fondazione Educazione e Persona, Associazione Giovanni XXIII, Associazione Il Palazzone, Istituto Prati, Associazione Progetto Ruffilli, Associazione Paolo Babini, Servizi Anziani del Comune, Unità Innovazione Sociale del Comune, Parrocchia San Paolo e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.