Rotaract, al via un progetto di tutoraggio per gli studenti dopo la maturità

Un progetto di tutoraggio per affiancare gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori nella scelta dei percorsi dopo il diploma, e aiutarli a superare incertezze e timori soprattutto in questo tempo di emergenza sanitaria e didattica a distanza, prende avvio nell’ambito del programma “Orientamento alle professioni”. L’iniziativa, che è rivolta alle scuole superiori forlivesi, i Licei scientifico, classico, artistico musicale, gli Istituti professionale, tecnico, Itis, Itc, Itaer, prevede incontri online che si svolgeranno dalle 18.00 alle 19.30. Saranno i giovani del Rotaract Club Forlì, fra i 18 e i 30 anni, ad accompagnare i professionisti durante i vari appuntamenti, e per questo hanno aperto la casella di posta elettronica orientamento.rac@gmail.com dove gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori possono rivolgersi per dubbi e domande sull’orientamento dopo la maturità.

“All’interno del Rotaract – spiegano i giovani soci – sono presenti figure professionali che spaziano in tantissimi ambiti. Basterà inviare una mail all’indirizzo dedicato e la nostra sottocommissione si occuperà di mettere in contatto con la figura professionale più adatta all’ambito di interesse dello studente”. L’iniziativa dei giovani rotaractiani forlivesi rientra nel più ampio service “Orientamento alle professioni”, il progetto che il Rotary Club Forlì già da alcuni anni dedica agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori che si apprestano a scegliere il percorso di studio e lavoro e che quest’anno, vista la situazione, si svolgerà online. Nel periodo 22 gennaio-2 febbraio, infatti, il sodalizio forlivese propone in diretta sulla piattaforma Zoom una serie di incontri con imprenditori, commercialisti, medici, avvocati, architetti e altri professionisti soci del Club che metteranno a disposizione esperienze e competenze lavorative e interverranno, insieme ai giovani del Rotaract, in un confronto con gli studenti.

Il primo incontro, su “Economia: un mondo di opportunità”, è in programma venerdì 22 gennaio e sarà presente anche la presidente del Rotaract, Beatrice Biserni, con il socio Alberto Tisi che illustrerà il progetto di tutoraggio. Seguiranno “Gli infiniti modi di essere medico”, “Avvocato, giurista d’impresa o…”, “Le professioni e le competenze richieste nel digitale”, “Architettura e ingegneria civile – La progettazione: la libertà e le regole. Le regole della libertà”, “Il medico: una scelta di vita”, “Design, sviluppo prodotto, innovazione”, e l’ultimo appuntamento sarà il 2 febbraio con “Startup innovative”. Agli studenti che si iscriveranno agli eventi verrà rilasciato dal Rotary l’attestato di partecipazione. Il progetto è curato dalla Sottocommissione rotariana per l’Orientamento, presieduta dalla prof. Patrizia Pedaci, vicepreside del Liceo classico e socia del Club, che spiega le motivazioni dell’estensione del progetto a tutte le scuole e della convenzione per i Percorsi, per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), ex alternanza scuola-lavoro, fatta già con i licei Classico e Scientifico.

“Penso di interpretare il pensiero di docenti e dirigenti” afferma la Pedaci sottolineando che “la situazione di emergenza sanitaria e il prolungarsi della didattica a distanza hanno determinato in tanti nostri ragazzi incertezza, talora timore, riguardo al futuro; molti studenti in questi ultimi mesi ci hanno in più modi manifestato questo stato di fragilità e disorientamento. Per tale motivo i nostri consueti incontri di orientamento, seppure in modalità online, sono indirizzati a tutte le scuole superiori di Forlì. I soci rotariani e quelli rotaractiani hanno compreso, con sensibilità e vicinanza, quanto in questo momento di ridotta interazione interpersonale sia urgente tra i giovani l’esigenza di comunicazione”. La proposta è stata ampiamente condivisa dal Rotary e il presidente, ing. Massimo Amadio, afferma che “intendiamo stare vicino agli studenti specie in questo momento, nella consapevolezza che lo stato di diffusa incertezza riguardo al futuro rende oggi quanto mai ardua la scelta postdiploma”.