Aperto il bando annuale della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì per il 2021

Dal 2019 la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì ha deciso di indirizzare e canalizzare le proposte progettuali spontanee provenienti dagli enti del territorio mediante lo strumento del “bando” con il triplice obiettivo di:

– ancora maggiore trasparenza nel processo di valutazione;

– maggiore flessibilità in termine di tempo per i richiedenti, cui sono state offerte due distinte finestre per la presentazione delle domande (e non più una sola) con riferimento all’anno corrente, ovvero una prima finestra che va dal primo gennaio al 31 marzo; una seconda finestra che va dall’ 1 aprile al 30 giugno;

– incentivo alla collaborazione e la creazione di reti tra i richiedenti, stimolando l’innovazione e promuovendo strategie di maggior impatto.

Come per l’anno appena concluso, potranno concorrere a questo bando proposte progettuali che non riguardano un determinato settore né che hanno caratteristiche puntualmente determinate, anche se la Fondazione invita a rivolgere l’attenzione su tre filoni di intervento chiave:

  • Adattamento, ovvero azioni e interventi finalizzati ad adeguare l’operatività dell’ente al nuovo quadro di riferimento creatosi in seguito alla pandemia, sia in termini normativi che infrastrutturali,
  • Relazioni, lavorando in particolare sulle modalità di partecipazione e di coinvolgimento e contrastare i fenomeni di “isolamento”, riducendo le “distanza”,
  • Innovazione, non solo con riferimento alle attività, ma anche ai modelli di gestionali e organizzativi.

Rinviando al bando integrale in allegato (e sempre scaricabile dal sito della Fondazione) per ogni informazione più puntuale, si ricorda che:

  • sono destinatari del bando organizzazioni ed enti, pubblici e privati, senza fini di lucro aventi natura di ente non commerciale, nonché le imprese strumentali e le cooperative sociali legalmente costituiti da almeno due anni,
  • verranno privilegiati i soggetti aventi sede nel territorio di intervento della Fondazione e le proposte progettuali realizzate nel medesimo ambito,
  • l’istruttoria dei progetti sarà effettuata dalla Fondazione solo dopo la chiusura delle rispettive sessioni,
  • non saranno ammesse all’iter di valutazione iniziative riconducibili a bandi già pubblicati o di prossima pubblicazione, nonché proposte progettuali già presentate nell’ambito di altri bandi e che non abbiano avuto riscontro positivo.

Inoltre, in considerazione della particolarità dell’attuale contesto e delle difficili condizioni economico-finanziarie degli enti, è prevista per il Terzo Settore la possibilità di richiedere l’erogazione anticipata di una prima tranche del contributo eventualmente deliberato, per una quota parte fino al 50% e per un importo massimo di 10mila euro nel rispetto di alcune condizioni individuate nel bando. Oltre al bando annuale la Fondazione ha infatti in animo di promuovere anche nel corso del 2021 bandi specifici di settore e tematici per iniziative di particolare rilievo per il territorio nei diversi ambiti di intervento, così come continuerà a realizzare interventi motu proprio di carattere strategico, che sono divenuti una caratteristica qualificante riconosciuta a livello nazionale dell’operatività della Fondazione di Forlì.