Centro Volontari della Sofferenza, un incontro per ricordare Maria Nanni
Il 23 dicembre del 1920 nasceva a Voltre di Civitella di Romagna Maria Nanni “missionaria della sofferenza e della gioia”. Così la definiva don Antonio Giorgini dei Silenziosi Operai della Croce nel libro a lei dedicato. Il Centro Volontari della Sofferenza diocesano forlivese, per l’occasione, ha voluto organizzare un momento di riflessione e di memoria su questa nobile figura di donna romagnola che ha dedicato tutta la sua vita ad azioni di carità a favore dei più deboli e alla valorizzazione della sofferenza degli ammalati “per la salvezza dei cuori e per la pace dei popoli”, come lei diceva.
L’importante iniziativa commemorativa si terrà a Meldola in via Giordano Bruno domenica 20 dicembre 2020 alle ore 15.00 presso il teatro “Maria Teresa Minoccari” adiacente alla Chiesa di San Francesco (salvo contro ordini a causa dell’emergenza sanitaria in atto). A guidare l’incontro ci sarà don Roberto Rossi, parroco di Regina Pacis e nativo di Voltre, come Maria, che negli anni della sua fanciullezza fu la sua catechista e che gettò le basi della sua vocazione al sacerdozio.
L’incontro è volto a rinnovare la memoria circa le opere meritorie di Maria Nanni, donna del sorriso umile e profondo e della cui vicinanza e del cui conforto avremmo tanto bisogno anche oggi in un tempo buio e triste come il presente. Maria Nanni era una donna di grande fede e di coraggio che sapeva andare al cuore delle persone e sapeva restare nel cuore delle persone. Costituì il primo nucleo locale del Centro Volontari della Sofferenza romagnolo e diocesano i cui aderenti, ancora oggi, a tanto tempo di distanza, considerano l’incontro di allora con Maria Nanni un grande regalo della vita.