Artusi celebrato nella quinta Settimana della Cucina Italiana nel mondo

Laila Tentoni

“Saperi e sapori delle terre italiane, a 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi” è il focus della quinta Settimana della Cucina Italiana nel mondo, promossa dal Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. Naturalmente il padre della cucina italiana non è mai mancato nelle precedenti edizioni, ma quest’anno è al centro del programma che si realizza, in remoto causa pandemia, in ogni angolo di mondo, a partire da sei video promozionali  prodotti dalla Farnesina a cura di Casa Artusi che mettono al centro lo straordinario patrimonio agroalimentare italiano e gli insegnamenti del gastronomo di Forlimpopoli che vive nel futuro.

La Regione Emilia-Romagna e Casa Artusi portano in 30 Paesi di tutti i continenti la sua eredità: oltre 60 gli eventi e le attività  presentati in oltre trenta Paesi di tutti i continenti, realizzati in collaborazione con Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura, ICE e Camere di Commercio all’Estero, Enit, Società Dante Alighieri, oltre a Università, associazioni e altre istituzioni che rappresentano e promuovono nel mondo la cultura gastronomica e i prodotti italiani certificati. I temi  portanti di questa edizione:  sostenibilità, qualità e salute, in linea con l’azione di valorizzazione della tradizione culinaria italiana e di promozione di uno stile di vita sano attraverso la Dieta Mediterranea, trovano in Artusi un  ambasciatore di eccezione. Si tratta di webinar, conferenze, masterclass e show-cooking virtuali, lezioni di cucina in videoclip sulle ricette artusiane, mostre digitali, video e web show, personalizzate nelle diverse lingue, oltre al video del bicentenario,  “Casa Artusi a Forlimpopoli, il viaggio della cucina domestica” realizzato da Casa Artusi con il sostegno della Camera di Commercio della Romagna,  accolto  con largo dalle sedi estere e dalla platea ‘virtuale’ che le attuali condizioni di emergenza impongono.

 Tra le proposte della Regione Emilia-Romagna e Casa Artusi, due mostre digitali che celebrano Artusi e un altro grande figlio di questa terra, Federico Fellini, di cui ricorre nel 2020 il centenario della nascita, visitabili ‘in situ’ e/o online in 26 sedi in 23 Paesi. Per chi è interessato ad aggiornamenti può seguire i canali social di Casa Artusi.

 La Quinta Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, già avviata negli Stati Uniti, viene ufficialmente inaugurata il 23 novembre, nella conferenza stampa indetta dalla Farnesina a  cui partecipa la Presidente di Casa Artusi, Laila Tentoni  che dichiara: “Il  nome di Artusi, quale padre della cucina domestica italiana,  è presente, si può dire,  in  ogni angolo di mondo.  Si tratta di un evento  portentoso, per nulla scontato,   che premia  un lavoro coerente e costante reso da Casa Artusi  a servizio  del nostro territorio,  a partire da  Forlimpopoli, quale città natale del grande Pellegrino. Spero che questo  renda orgogliosi per primi proprio  i Forlimpopolesi, che vedono il buon nome della nostra cittadina innalzato all’interesse internazionale come modello virtuoso di bellezza e buon vivere. Ma spero soprattutto che questo territorio possa guardare con fiducia al futuro, nonostante il momento eccezionale che ci troviamo a vivere, cogliendo anche da questo lavoro basilare, quando i turisti torneranno a visitarci, dalla Rocca lungo l’asse del gusto, occasioni in termini di sviluppo culturale, economico e di creatività”.