Cgil e Centro per l’impego di Forlì insieme per l’iniziativa “Io cerco lavoro”
Nidil e Sil Cgil Forlì in collaborazione con il Centro per l’Impiego di Forlì presentano “Io Cerco Lavoro”, iniziativa di incontri formativi per la ricerca del lavoro. Si tratta di due incontri a carattere informativo che si terranno nelle giornate del 10 novembre e del 3 dicembre, dalle ore 10.00 alle 12.00, in cui si tratteranno le seguenti tematiche: orientamento e ricerca attiva del lavoro, mercato del lavoro territoriale e figure professionali emergenti. Sarà possibile prenotare la propria partecipare alle videoconferenze, i cui posti sono limitati, inviando la propria adesione via email all’indirizzo fo.nidil@er.cgil.it o chiamando il numero 0543.453750.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di fornire un supporto ai cittadini che si rivolgono al nostro sportello Sol (servizio di orientamento al lavoro) ed a Nidil, che è la categoria Cgil che rappresenta i lavoratori atipici (somministrati, co.co.co., autonomi) ed i disoccupati. Si tratta di lavoratori che sono spesso sottoposti all’alternanza di momenti di occupazione e disoccupazione, o comunque a forti flessioni del proprio reddito. In questo contesto storico di crisi scaturita dalla pandemia riteniamo sia fondamentale creare momenti di sinergia tra istituzioni ed organizzazioni del territorio per fornire strumenti di supporto a tutti questi lavoratori e cittadini che devono reinserirsi nel mercato del lavoro o che sono in cerca di prima occupazione, a maggior ragione in questo autunno in cui le misure di contenimento del contagio intraprese dal Governo determineranno gioco forza delle ricadute sul piano occupazionale. Si è perciò pensato di avviare una collaborazione in via sperimentale con il Centro per l’Impiego di Forlì, auspicando che sia possibile ripetere in futuro queste iniziative.
Alcuni dati sull’occupazione nella nostra Regione relativi al secondo trimestre del 2020 attestano che in Emilia Romagna si è registrato un calo del tasso di disoccupazione (dal 4,8% al 4,6% del II trim 2019) inquadrato in un contesto di aumento del tasso di inattività del 11%, quindi il calo del tasso di disoccupazione è stato determinato da un deciso aumento delle persone che non lavorano e non cercano lavoro. La componente maggiormente penalizzata in questa fase di crisi è rappresentata dalle donne, sia nell’ambito dell’occupazione sia nell’aumento dell’inattività (-5,6% di donne occupate e aumento del 5,2% del tasso di inattività femminile). I dati hanno confermato le preoccupazioni: non stupisce che la componente femminile abbia subito maggiormente, in termini
occupazionali, le conseguenze delle misure di lock down, gravando maggiormente sulle donne il lavoro di cura dei figli e dei familiari che necessitano di assistenza.
Nel mese di ottobre si sono stimate 1780 opportunità di lavoro nella nostra Provincia, di queste il 10% rivolte ai laureati, il 31% interessano giovani sotto i 30 anni, nel 37% dei casi si tratterà di contratti indeterminati. In 36 casi su 100 le aziende prevedono difficoltà a trovare i profili desiderati. Le opportunità di lavoro sono principalmente concentrate nei settori del turismo (cuochi, camerieri), edilizia, logistica, metalmeccanica, e rivolte a personale di amministrazione e segreteria. Spiccano tra le professioni di più difficile reperibilità: operai specializzati in edilizia, operai metalmeccanici , tecnici informatici ed ingegneri.