Sport: al Comune di Forlì gli apprezzamenti della Consulta dello Sport e Aics nazionale

“La mancata concessione delle palestre scolastiche ad associazioni e società sportive sta bloccando irrimediabilmente la ripresa delle attività sportive: Forlì è un buon esempio nel Paese, altrove le paure dei presidi sulle igienizzazioni non siano di ostacolo”. Così il forlivese Bruno Molea, presidente dell’Associazione italiana cultura sport – tra i primi enti di promozione sportiva del Paese – commenta il mancato avvio delle attività sportive nelle palestre scolastiche.

“Forlì è un’isola felice – commenta il presidente Molea – e qui i costi delle igienizzazioni sono stati per lo più coperti dal Comune e le palestre sono state aperte da subito alle attività sportive, ma altrove il panorama è ben diverso. Quanto annunciato dal ministro Spadafora proprio ieri sera sui nuovi contributi in arrivo per le igienizzazioni fa ben sperare sulla possibilità che il problema della pulizia possa essere affrontato congiuntamente, sport e scuola, ma quanto sta avvenendo nel resto del Paese è davvero preoccupante e ha radici più profonde. La promozione dello sport di base è educazione sociale, culturale, civica: è assurdo pensare che bastino le paure legate alle igienizzazioni a bloccare sindaci e dirigenti scolastici nella concessione delle palestre”.

“Solo poche di esse – conclude Molea – sono in realtà occupate da classi e lezioni: la stragrande maggioranza resta chiusa in attesa di tempi migliori, ma la ripresa va affrontata con responsabilità e sicurezza. Il nodo pulizia non può davvero ancora essere l’elemento che blocca la partenza dello sport di base: ne va delle sorti di un intero sistema economico e sociale ma soprattutto dell’educazione dei giovanissimi che, in quelle palestre, grazie alle migliaia di associazioni e società sportive dilettantistiche, passano i loro pomeriggi imparando i valori dell’inclusione sociale e delle regole di convivenza proprio attraverso lo sport. Ora servono coraggio, fiducia, responsabilità”.

“Anche da parte della Consulta dello Sport è emerso il giudizio positivo sull’operato dell’Amministrazione comunale”. A darne comunicazione è il vicesindaco Daniele Mezzacapo che prosegue: “L’organismo civico si è riunito nella serata di mercoledì per fare il punto sulla situazione, partendo dalle questioni più complesse e urgenti come quelle legate all’emergenza covid-19. È stata una seduta ricca di contenuti, di confronto e di stimoli. In apertura ho espresso la soddisfazione del Comune per la forte crescita del sistema sportivo emersa dalla recente indagine de “Il Sole 24 ore”, segno del forte dinamismo delle associazioni e della qualità degli Enti di promozione sportiva. In merito all’azione portata avanti dall’Assessorato allo Sport è giunto un forte apprezzamento per Sport nei Parchi che, all’indomani della quarantena, ha visto Forlì collocarsi ai livelli più avanzati in Italia per le iniziative capaci di incentivare la ripartenza nello Sport, coniugando voglia di ripresa e sicurezza. Pieno successo hanno registrato anche i grandi eventi di settembre, dalle manifestazioni in centro storico alle rassegne di ampia portata come la “Coppi e Bartali” e gli Internazionali di Tennis, senza dimenticare l’imminente appuntamento dei Campionati Italiani di Atletica Leggera Cadetti”.

La Consulta ha poi approfondito le iniziative messe in campo per fronteggiare l’emergenza. “Questa Amministrazione – precisa il vicesindaco Mezzacapo – crede nel ruolo trainante, educativo  e sociale dello Sport e per questa ragione ha voluto destinare oltre mezzo milione di euro per garantire sostegno nella gestione degli impianti, salvaguardare la continuità delle discipline e creare condizioni incentivanti alla partecipazione degli utenti. Si tratta di risorse aggiuntive rispetto a quelle già stanziate a bilancio, pertanto la programmazione degli investimenti e degli interventi risulta invariata. In particolare, abbiamo impegnato circa 200mila euro per l’agevolazione economica in favore di coloro che praticano attività in impianti assegnati in gestione a terzi, in modo da garantire una diminuzione del 75% delle quote degli utilizzatori esterni. Altri 200mila euro sono destinati come base per contributi straordinari ai gestori di impianti sportivi comunali. Importantissima, poi, è la decisione di assegnare un consistente investimento economico per garantire la salute degli studenti e del personale scolastico”.

“Il Comune di Forlì – conclude Mezzacapo – si fa infatti carico direttamente delle pulizie e delle sanificazioni, a fine giornata, in tutte le palestre comunali e provinciali che vengono utilizzate per le attività scolastiche, in modo che gli stessi impianti possano essere messi a disposizione delle attività sportive e, al mattino, studenti e professori abbiano la garanzia di trovare spazi perfettamente sanificati. Il servizio di pulizia e igiene avviene in tutte le palestre scolastiche utilizzate da realtà esterne ed è realizzato da ditta specializzata sulla base di un Protocollo concordato tra scuole, famiglie, centri di allenamento federale, atleti, staff tecnici, gruppi, associazioni e società sportive. Oltre alle valutazioni positive emerse nel corso della è giunto l’apprezzamento pubblico da parte del presidente Nnazionale Aics Bruno Molea che, proprio al riguardo dell’iniziativa per le palestre scolastiche, ha indicato Forlì quale esempio da seguire a livello nazionale. Lo ringrazio per questa affermazione che rende onore all’impegno che, tutti insieme, stiamo mettendo al servizio della nostra città”.