“Il canto delle Sirene” in musica: l’evento alla Sala Sangiorgi

Il Centro Diego Fabbri, l’Istituto Musicale Masini e la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì presentano l’appuntamento con la rassegna “L’arte dell’inganno – Viaggio oltre i limiti del possibile, per conoscere e riconoscer-si”, nell’ambito degli eventi collaterali alla Grande Mostra “Ulisse. L’arte e il mito”. Il prossimo evento, dal titolo “Il canto delle Sirene”, si tiene domenica 4 ottobre alle 11.30 alla Sala Sangiorgi (Istituto Musicale Masini, corso Garibaldi 98). Al termine del concerto verrà offerto a tutti i presenti un aperitivo e sarà possibile accedere alla mostra con visita guidata.

Il mondo greco ricorre al mito per spiegare le origini della musica, alla quale attribuisce una funzione di tramite tra l’umano e il divino. Il canto di Orfeo accompagnato dalla lira, creazione di Hermes, ha un potere incantatorio sugli dei muovendoli a commozione, così come il canto delle Sirene ammalia i marinai di Ulisse. Dal 1600 i miti greci ritornano, per dare origine ad un teatro dove la musica incontra la dimensione della parola. Dall’aura classica settecentesca di Christoph Willibald Gluck, si entra nel dramma della passione romantica, con la Saffo di Charles Gounod, che incarna il modello di Didone, il cui suicido è un atto di ricongiunzione con la natura. Col Neoclassicismo, Richard Strauss ripropone il mito di Arianna, simbolo della fedeltà, che invoca Mercurio, messaggero di morte, come rimedio al suo dolore. Il cerchio si chiude con l’Arianna di Goffredo Petrassi che assurge a simbolo della donna che vive il dramma storico dell’Italia tra le due guerre. Conduce Marinella Ramazzotti (musicologa); interventi musicali di Enrica Fabbri (soprano) e Pia Zanca (pianoforte).

La prenotazione è obbligatoria. Per info: info@centrodiegofabbri.it; tel. 0543.30244; www.centrodiegofabbri.it.